La Festa del Cinema di Roma compie dieci anni e si presenta con diverse novità: in programma dal 16 al 24 ottobre, la kermesse capitolina si avvale di un nuovo direttore artistico (Antonio Monda), torna a chiamarsi “Festa” dopo parecchi anni e sarà soltanto il pubblico a decretare i vincitori.

Il film d'apertura sarà «Truth», opera prima da regista di James Vanderbilt, già sceneggiatore di «Zodiac» e «The Amazing Spider-Man».

Incentrato sul caso Rathergate, inerente ai presunti favoritismi ricevuti da George W. Bush per andare alla Guardia Nazionale anziché in Vietnam, «Truth» vede protagonisti Cate Blanchett e Robert Redford.

Altrettanto atteso è «The Walk», nuovo lavoro di Robert Zemeckis, con Joseph Gordon-Levitt che interpreta Philippe Petit, noto funambolo che, nel 1974, ha compiuto un'impresa entrata nella leggenda: camminò in equilibrio su un cavo metallico teso tra le Torri Gemelle di New York.

Nella selezione ufficiale spazio a diversi nomi italiani come Claudio Cupellini (che presenterà «Alaska» con Elio Germano), Sergio Rubini (regista di «Dobbiamo parlare» con Fabrizio Bentivoglio), Gabriele Mainetti («Lo chiamavano Jeeg Robot») e Gianni Amelio (che, in coppia con Cecilia Pagliarani, ha firmato il documentario «Registro di classe – Parte prima 1900-1960»).

Per quanto riguarda i titoli stranieri, attenzione a «The Whispering Star» di Sion Sono, «Mistress America» di Noah Baumbach, «Office» di Johnnie To, «Junun» di Paul Thomas Anderson (un documentario di 54 minuti con protagonista il compositore e chitarrista dei Radiohead, Jonny Greenwood), «Room» di Lenny Abrahamson e «Legend» di Brian Helgeland.

Da segnalare anche la sezione indipendente «Alice nella città», pensata per i più piccoli: in cartellone il nuovo lungometraggio di Joe Wright, «Pan – Viaggio sull'Isola che non c'è», con Hugh Jackman, Rooney Mara e Garrett Hedlund, e «Il piccolo principe» di Mark Osborne.

Non ci sono però soltanto film alla Festa di quest'anno, ma anche incontri di grande richiamo.

Tra gli ospiti sono presenti autori del calibro di Wes Anderson, William Friedkin e Paolo Sorrentino, l'attrice Frances McDormand accompagnata dal marito regista Joel Coen, e Renzo Piano che parlerà del rapporto tra cinema e architettura.
Numerosi gli eventi speciali, tra i quali svetta un omaggio a Pasolini a quarant'anni dalla morte e due retrospettive: una dedicata ad Antonio Pietrangeli (regista di «Io la conoscevo bene») e una al cileno Pablo Larraín, autore di film come «Tony Manero» e «No – I giorni dell'arcobaleno».

Infine, una menzione speciale per la scelta di Virna Lisi come testimonial della kermesse: l'attrice, scomparsa lo scorso 18 dicembre, è immortalata in tutto il suo fascino sulla locandina ufficiale di questa edizione.

Festa del Cinema di Roma
16-24 ottobre

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