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Dossier Alla Festa Philippe Petit, il funambolo che traversò le Torri gemelle

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Dossier | N. 36 articoliFesta del Cinema di Roma

Alla Festa Philippe Petit, il funambolo che traversò le Torri gemelle

Alla Festa del cinemadi Roma arriva The Walk 3D di Robert Zemeckis: sul red carpet Philippe Petit, il funambolo che sorprese il mondo attraversando le torri del World Trade Center.

Il programma completo della Festa del cinema di Roma

Sul red carpet il funambolo che traversò le Torri gemelle
Alle ore 22 di lunedì 19 ottobre, presso la Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica, arriva uno dei film più attesi della stagione cinematografica, The Walk 3D di Robert Zemeckis. Il geniale autore della trilogia di “Ritorno al futuro”, Forrest Gump, Chi ha incastrato Roger Rabbit, Contact e Cast Away, porta sul grande schermo la storia vera di Philippe Petit, il funambolo francese che sorprese la città di New York camminando su una fune d'acciaio tesa tra le due torri del World Trade Center. Philippe Petit sarà sul red carpet delle ore 21.30.

Gli incontri ravvicinati
Due appuntamenti con gli “Incontri Ravvicinati”. Alle ore 18, presso la Sala Petrassi, Wes Anderson, il surreale e raffinato regista de I Tenenbaum, Il treno per il Darjeeling, Grand Budapest Hotel, e Donna Tartt, Premio Pulitzer per la narrativa con “Il cardellino”, parleranno al pubblico del loro grande amore per il cinema italiano, nato con i film di Fellini, Visconti, De Sica, Germi e Pasolini. Nella stessa sala alle 20, incontro “da brivido” fra due grandi autori del cinema di genere, il premio Oscar William Friedkin e il maestro dell'horror italiano Dario Argento. I due sveleranno le reciproche influenze, le fonti di ispirazione, i punti di contatto fra le loro opere: «Per me Dario è un regista rivoluzionario» ha detto Friedkin. «I suoi film sono viaggi nella disperazione ma pieni di ironia» ha spiegato Argento.

Appuntamento con Registro di classe di Gianni Amelio
Alle ore 19.30 la Sala Sinopoli ospita Les Rois du monde, primo lungometraggio di Laurent Laffargue. Il regista teatrale e attore – amante del teatro francese classico e contemporaneo e dei drammaturghi anglofoni – porta sul grande schermo una tragedia greca che presto assume i tratti del Western: a Casteljaloux, una città nel Sud Ovest della Francia, Jeannot esce di prigione con un unico pensiero, riconquistare Chantal, il grande amore della sua vita. Mentre lui scontava la sua pena, la donna è andata a vivere con il macellaio del paese. Nel cast, un sorprendente Eric Cantona. Alle ore 22, presso la Sala Petrassi, la Festa del Cinema presenterà l'ultimo lavoro di Gianni Amelio, Registro di classe - Libro Primo 1900-1960, realizzato con Cecilia Pagliarani. Con questo documentario, i due autori realizzano un viaggio lungo un secolo utilizzando i registri di classe: insegnanti, bambini, genitori di ogni parte d'Italia raccontano la storia della scuola dell'obbligo, vissuta in prima persona tra grandi aspettative e delusioni spesso profonde.

Un viaggio può cambiare l’approccio alla vita
Alle ore 21.30, presso il Teatro Studio Gianni Borgna, sarà la volta de La delgada línea amarilla, primo lungometraggio di Celso García, pluripremiato autore di cortometraggi. García porta sul grande schermo il viaggio di cinque uomini che hanno il compito di tracciare la linea mediana di una strada che unisce due città del Messico. Il viaggio cambierà il loro approccio alla vita. Lo Studio 3 ospiterà in due diversi momenti (ore 11.30 e ore 14) gli ultimi sei episodi della serie televisiva Fauda di Assaf Bernstein che racconta la storia del conflitto israelo-palestinese da due differenti punti di vista. In collaborazione con la sezione autonoma e parallela Alice nella città, la Festa del Cinema presenta alle ore 17 al Teatro Studio Gianni Borgna Une enfance di Philippe Claudel, scrittore noto per il romanzo “Les Âmes grises”, e regista di Ti amerò sempre, vincitore del Premio della Giuria Ecumenica al Festival di Berlino. Con il suo nuovo film, Claudel racconta la storia di un'infanzia difficile, quella di Jimmy, un ragazzino di tredici anni che è stato costretto dalle circostanze a crescere troppo velocemente, scontrandosi con i limiti della sua piccola città, strattonato tra una madre capricciosa e superficiale e un patrigno che la tiene in pugno.


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