Cultura

Note etiche, la seconda edizione dei concerti per ricordare Chiara Manzoni

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MUSICA

Note etiche, la seconda edizione dei concerti per ricordare Chiara Manzoni

Può la musica contribuire ad uno sviluppo positivo della società odierna? I concerti di Note etiche intendono proporre la musica come emblema di valori, come dialogo costante tra mondi anche lontani. Note etiche è un breve ciclo, alla seconda edizione, nato anche per ricordare Chiara Manzoni, una persona che non c'è più, una giornalista brava e appassionata.

Esperta di economia e finanza, Chiara lavorava al Sole 24 Ore e negli ultimi anni aveva iniziato ad approfondire i temi della responsabilità sociale d'impresa e dell'investimento responsabile, alla ricerca di un approccio alla finanza capace di mettere in primo piano l'uomo e l'ambiente, l'etica e i valori.

Il progressivo rasserenamento che la musica è in grado di produrre è il tema di tutto questo concerto che dispone le composizioni in programma seguendo un criterio, per così dire, catartico.

Si passerà dunque dalla tormentata Chacony di Purcell al doloroso percorso della Sinfonia funebre che Locatelli scrisse per la morte della sua donna, al concerto in re minore di Bach, che si caratterizza per una forza, quasi morale, impressionante, per approdare infine alla serena atmosfera di Vivaldi. Questa capacità taumaturgica della musica servirà da metafora e da spunto per l'argomento che verrà affrontato nelle riflessioni di metà serata.

Non solo, in particolare con il filosofo Carlo Sini, ci si soffermerà sulla necessità di cibo non solo materiale per l'uomo ma, con Rodolfo Fracassi, fondatore di MainStreet Partners, società di consulenza strategica agli investitori e specializzata nell'individuare business sociali e sostenibili, si cercherà anche di capire se e come, nel mondo della finanza, sia possibile trovare dei mezzi “buoni”, degli strumenti che accrescano non solo la ricchezza materiale degli investitori ma che possano anche “guarire” le ferite del nostro mondo. Resta infatti nostra convinzione che la conoscenza di questi strumenti - se ve ne sono - sia condizione indispensabile per la loro diffusione.

Per questo motivo, scrivono gli organizzatori, «sentiamo come un obbligo morale a proseguire nella nostra iniziativa di Note Etiche». A questo proposito è stata lanciata una campagna crowdfunding per chiedere il sostegno di chi crede in questo progetto e per chi crede che la finanza sostenibile vada divulgata il più possibile.

La campagna si trova qui, per chi volesse contribuire: www.produzionidalbasso.com/un-concerto-per-la-finanza-sostenibile-note-etiche-e-i-soldi-che-fanno-la-felicita/

Programma del concerto con l’ensemble La Risonanza: 
Carlo Lazzaroni, Silvia Colli, Chiara Zanisi, Ulrike Slowik – violini
Luca Moretti – viola
Caterina dell'Agnello – violoncello
Nicola dal Maso – contrabbasso
Fabio Bonizzoni clavicembalo e direzione

H. Purcell Chacony
(1659-1695)

P. Locatelli Sinfonia funebre
(1695-1764)(Lamento, Alla breve ma moderato, Grave, Non presto, La Consolazione)

interventi di Rodolfo Fracassi fondatore di MainStreet Partners
Carlo Sini filosofo

J.S. Bach Concerto in re minore per clavicembalo e orchestra BWV 1052
(1685-1750)(Allegro, Adagio, Allegro)

A. Vivaldi Concerto in re maggiore per quattro violini e orchestra
(1678-1741)(Allegro, Largo e spiccato, Allegro)

Fabio Bonizzoni, direttore e clavicembalista
E' considerato tra i principali clavicembalisti e organisti della sua generazione, si è diplomato in organo barocco e in clavicembalo al Conservatorio dell'Aia studiando con Ton Koopman.

Dal 2004, dopo aver suonato con le più importanti orchestre barocche dei nostri giorni (Amsterdam Baroque Orchestra di Ton Koopman, Le Concert des Nations di Jordi Savall, Europa Galante), si dedica esclusivamente alle sue attività di solista e direttore, in particolare della sua orchestra “La Risonanza”, con la quale si esibisce regolarmente nelle più importanti sale e nei principali festival di musica antica europei.

Da diversi anni Fabio Bonizzoni registra per la casa discografica spagnola Glossa. Con la Risonanza ha ultimato nel 2010 il progetto di registrazione integrale delle Cantate Italiane di Handel, definito dalla rivista “Gramophone” il progetto handeliano più importante del decennio; tre dei sette CD del progetto hanno vinto il prestigioso Handel Stanley Sadie Prize, e l'ultima pubblicazione « Apollo e Dafne » è vincitrice del Gramophone Award 2011.
Orchestra La Risonanza

Fondata nel 1995 da Fabio Bonizzoni come un ensemble vocale e strumentale, La Risonanza è oggi una delle orchestre italiane su strumenti originali di maggior successo internazionale. Ha un organico variabile a seconda dei programmi proposti e collabora talvolta con formazioni corali per programmi di particolare ampiezza. Negli ultimi anni ha concentrato la sua attenzione sulla musica italiana di Handel e, più in generale, sul periodo dei primi decenni del ‘700, senza mai trascurare Johann Sebastian Bach.

Nell'attività discografica, risalta l'integrale delle cantate italiane con strumenti di Handel, opere meravigliose che proprio grazie alle registrazioni de La Risonanza, pubblicate dalla casa discografica spagnola Glossa, hanno acquistato la notorietà che si meritano e vengono oggi eseguite molto più frequentemente. Alla collana sono stati attribuiti alcuni dei più selettivi premi discografici internazionali e il mensile Gramophone l'ha definita la “il miglior progetto discografico Handeliano del decennio”.

La Risonanza è ospite regolare delle stagioni concertistiche più qualificate in Italia e all'estero ed è presente nei più importanti festival di musica antica europei.
La Risonanza è sostenuta dal Conseil général de l'Aisne e il Ministero della Cultura e della Comunicazione (DRAC de Picardie), nell'ambito delle sue attività artistiche e pedagogiche presso il Festival dell'Abbazia di Saint-Michel en Thiérache e nella regione dell'Aisne.
Note Etiche è un'iniziativa promossa da Associazione Hendel e intende proseguire l'impegno della giornalista scomparsa Chiara Manzoni.


www.noteetiche.it
noteetiche@gmail.com
Per informazioni:
Ulrike Slowik
Associazione Hendel
u.associazionehendel@gmail.com

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