Nell’anno del 60° anniversario della nascita del teatro Stabile di Torino - con tanto di francobollo e di riconoscimento come teatro nazionale - e dopo Vita di Galileo e Il malato immaginario, la stagione del Teatro Carignano prosegue con protagonisti, tra gli altri, Luca Zingaretti (The pride, 10 - 22 novembre); Umberto Orsini e Massimo Popolizio (Il prezzo di Arthur Miller); Angela Finocchiaro (Calendar Girls); Franco Branciaroli (Enrico IV); Anna Bonaiuto (Clitennestra); Luca De Filippo (Non ti pago di Eduardo De Filippo); Valerio Binasco (Il bugiardo); Luigi Lo Cascio (Questa sera si recita a soggetto) e Iaia Forte (Carmen).
Sottolineature
Il cartellone del teatro Stabile propone Swan Lake Reloaded, una versione dinamica, eccessiva e sfolgorante de Il lago dei cigni ( 29 dicembre 2015 - 3 gennaio 2016);
Dopo Pinocchio, Hänsel e Gretel e Cenerentola, lo Stabile proporrà Peter Pan-Il sogno di Wendy (12 gennaio – 28 aprile, prima nazionale).
Grande appuntamento stagionale sarà La morte di Danton di Georg Büchner, messo in scena da Mario Martone, dal 2007 direttore artistico del teatro Stabile, che dopo il successo teatrale di Carmen e quello cinematografico de Il giovane favoloso curerà la regia dell’opera in prima nazionale il 9 febbraio 2016 (con repliche fino al 28 febbraio). Così il regista: «È un testo che raramente viene rappresentato, ma che avrei sempre voluto affrontare. Difficile definirlo: se lo considerassimo un affresco sulla Rivoluzione francese faremmo torto alla sua fulminea capacità di procedere per scatti, come una sceneggiatura cinematografica, in totale libertà di costruzione drammaturgica. Certo, la densità del pensiero, la visione profondissima capace di tenere insieme la storia collettiva e le storie individuali degli esseri umani, le voci di decine di personaggi, ne fanno un testo grandioso, ma tanto grande quanto fremente e umana è la sua anima».
Dopo il grande successo di pubblico e di critica, tornerà dal 26 aprile al 1° maggio 2016 Carmen di Enzo Moscato, con l’esecuzione dal vivo dell'orchestra di Piazza Vittorio.
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