Siete cultori della storia del rock? Nessuno supera Bob Dylan. Adorate il pop? Niente di meglio degli anni Ottanta, era di Madonna e Simply Red. Siete sintonizzati sulle strade che il rock ha preso negli ultimi 20 anni? Foo Fighters e Arcs vi aspettano. Amate l'elettronica? I Kraftwerk sono un appuntamento imprescindibile.
L'«autunno caldo» della musica dal vivo prosegue con un'altra settimana da incorniciare e stelle di prima grandezza dello show-biz internazionale che tornano a risplendere sullo Stivale. Tanto per cominciare ritorna Bob Dylan, già protagonista di due date nel nostro Paese l'estate scorsa. Il tour è lo stesso: la trasposizione on stage dell'ultima fatica discografica del Menestrello di Duluth «Shadows in the Night» che lo vede impegnato con standard del Great American Songbook completamente riarrangiati. Stavolta Zimmy toccherà l'Auditorium Manzoni di Bologna il 18 e il 19 novembre e il Teatro degli Arcimboldi di Milano il 21 e il 22 novembre.
Per quanto riguarda invece Nostra Signora del Pop, il Rebel Heart Tour fa rotta sul Pala Alpitour di Torino con addirittura tre date, una delle quali già finita sold out, il 19, 21 e 22 novembre. Un live act nel quale Madonna segue la traccia dell'album «Rebel Heart», uscito a marzo di quest'anno, in quattro diversi atti destinati a concludersi con la hit degli albori «Holiday». Di nuovo sulle scene di casa nostra i Simply Red, band di Manchester che negli anni Ottanta fece tendenza con il proprio raffinatissimo approccio al pop: suoneranno il 14 novembre al Palalottomatica di Roma e il 15 al Forum di Assago. Folle di giovani appassionati di rock si riverseranno massicce sull'Unipol Arena di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna (13 novembre), e sul Pala Alpitour di Torino (14 novembre) per i Foo Fighters di Dave Grohl alle prese con il tour di «Sonic Highways» che ha già toccato una settimana fa la penisola con una puntata a Cesena. Data unica, il 16 novembre all'Alcatraz di Milano, per The Arcs, nuovo progetto rock con cui il front leader dei Black Keys Dan Auerbach ha da poco dato alle stampe l'album «Yours, Dreamly». Essere al Teatro dell'Opera di Firenze il 16 novembre equivarrà poi a pagare un proprio particolarissimo tributo alla storia: si esibiranno i Kraftwerk, band tedesca che negli anni Settanta ha guidato la rivoluzione della musica elettronica attraverso album seminali come «Autobahn» e «Radioactivity».
Il popolo degli appassionati di hard & heavy avrà invece pane per i propri denti all'Estragon di Bologna, lunedì 16 novembre: unica data italiana per il «Deathcrusher Tour» che riunisce Napalm Death, Obituary e Voivod. Di nuovo alle latitudini del pop, si segnala la parabola di Benjamin Clementine, ex clochard franco britannico divenuto una stella apprezzata in tutto il mondo a seguito della pubblicazione di «At least for now». Il 17 novembre sarà al Puccini di Firenze, il 18 all'Orchestra Verdi di Milano. In ultimo il jazz che pure presenta un'offerta interessantissima. Dal 18 al 20 novembre, al Blue Note di Milano, tre doppie date con il virtuoso della chitarra classica Al Di Meola, in trio con Peo Alfonsi (chitarra) e Peter Kaszas (percussioni). Il maestro della tromba Terence Blanchard, noto per la collaborazione con Spike Lee nelle vesti di autore di colonne sonore, si esibirà al Teatro Zancanaro di Sacile, in provincia di Pordenone (15 novembre), e all'Auditorium Unipol per il Bologna Jazz Festival (16 novembre).
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