Cultura

2/4 Week end culturale / Natale alla scoperta dei presepi siciliani

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    La gita fuori porta

    4 idee da vivere nel week end

    L'itinerario che porta in Sicilia durante le feste è quello legato al fiorire di Presepi, di diverse fogge, tipi e materiali come il legno, l'oro, l'argento, l'avorio e il corallo che troviamo in molte località. Interi paesi si trasformano in presepi dal vivo, dove gli abitanti tra il suono delle zampogne e i canti delle Novene, spesso commissionate da committenti privati ed eseguite all'interno delle loro abitazioni in prossimità del presepe, si vestono di antichi abiti e inscenano antichi mestieri. Il più antico di questi è quello di Custonaci, in provincia di Trapani, all'interno della grotta di Mangiapane. A Longi, in provincia di Messina, i presepi sono accompagnati da canti dialettali natalizi o da suoni di strumenti antichi come la zampogna a chiave utilizzata a Monreale (in provincia di Palermo), o quella a paio suonata a Licata (in provincia di Agrigento). L'antica arte di questi suonatori viene tramandata con la manifestazione La Zampogna d'Oro, che si svolge a Erice (in provincia di Trapani), evento che coinvolge zampognari che giungono da tutta Italia. Ancora, a Caltagirone troviamo presepi realizzati prima di creta, poi di ceramica, talmente belli da fare di questa arte popolare, nel corso dei secoli, un'attività artigianale. Anticamente i Santari e i Pasturari modellavano e coloravano le figure della Natività, realizzavano i “Bambinelli”, sfruttando la duttilissima cera e le Scaffarate, cioè la rappresentazione della Natività, posta su una bacheca a vetri, esposta durante tutto il periodo natalizio e conservata gelosamente durante il resto dell'anno. Pregiati anche quelli che a Noto che si trovano nella Cripta dei Cappuccini e sulla Scala di Santa Maria del Monte, quello di Ispica (in provincia di Ragusa), risalente al XVIII secolo e visibile nella Chiesa della Santissima Annunziata; altri esempi di presepe siciliano si trovano nella cittadina barocca di Scicli, (in provincia di Ragusa) dove nella Chiesa di San Bartolomeo, ne abbiamo uno dei più antichi ma fortemente danneggiato da un terremoto, o in provincia di Trapani dove sono realizzati soprattutto di finissimo corallo. A Catania esiste un presepe i cui personaggi sono realizzati con una pastiglia particolare e rivestiti di pittura resinosa. È quello d'origine settecentesca di proprietà del barone Scammacca. Altro esempio suggestivo della Natività è rappresentato dal presepe settecentesco, presente ad Acireale (in provincia di Catania) costituito da una trentina di personaggi di grandezza naturale che si trova dentro una grotta lavica.

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