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In attesa degli Oscar: i favoriti della notte più attesa dell'anno

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In attesa degli Oscar: i favoriti della notte più attesa dell'anno

In attesa della premiazione ufficiale di questa notte, in tutto il mondo impazzano pronostici e indiscrezioni su chi vincerà le statuette più ambite dell'universo cinematografico. Dagli scommettitori più incalliti ai semplici appassionati, tutti scelgono i propri favoriti, sperando che il loro istinto coincida con il gusto dei membri dell'Academy. La sfida più interessante è quella per l'Oscar al miglior film, il riconoscimento più importante della serata.

«Revenant – Redivivo» di Alejandro González Iñárritu parte in pole position dopo le vittorie ai Golden Globe e ai Bafta, ma attenzione a «Il caso Spotlight» di Thomas McCarthy e anche a «La grande scommessa» di Adam McKay, che ha qualche chance di successo. Non sembra esserci gara, invece, nella categoria per il miglior regista dove Alejandro González Iñárritu si prepara a uno storico bis dopo il trionfo dello scorso anno con «Birdman». «Revenant – Redivivo» dovrebbe anche regalare il primo Oscar in carriera a Leonardo DiCaprio, nettamente in vantaggio nei pronostici su Michael Fassbender («Steve Jobs») e Eddie Redmayne («The Danish Girl») nella categoria dei migliori attori protagonisti.

Altrettanto scontato è il trionfo di Brie Larson come miglior attrice protagonista per «Room» di Lenny Abrahamson. Tra i non protagonisti, favoriti Sylvester Stallone («Creed – Nato per combattere») e Alicia Vikander («The Danish Girl»), ma dovranno guardarsi le spalle rispettivamente da Mark Rylance («Il ponte delle spie») e Kate Winslet («Steve Jobs»). Praticamente già assegnato l'Oscar al miglior film d'animazione a «Inside Out» di Pete Docter, mentre il titolo di miglior film straniero dovrebbe andare all'ottimo «Il figlio di Saul» dell'ungherese László Nemes.

Tra i documentari in molti tifano per «The Look of Silence» di Joshua Oppenheimer, ma dovrebbe avere vita facile «Amy» di Asif Kapadia su Amy Winehouse. Infine, da segnalare che dopo il trionfo ai Golden Globe, Ennio Morricone punta anche agli Oscar: il grande compositore italiano, classe 1928, è stato candidato alla prestigiosa statuetta per la colonna sonora di «The Hateful Eight» di Quentin Tarantino. Dovrà vedersela con rivali del calibro di Carter Burwell («Carol») e John Williams («Star Wars – Il risveglio della forza»), ma parte favorito e potrebbe così alzare il suo secondo Oscar, dopo quello “alla carriera” del 2007.

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