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La «Mela Reintegrata» di Pistoletto, simbolo di un nuovo equilibrio tra scienza e natura

MILANO - Undici tonnellate di peso, 8 metri di altezza e 7 di diametro: una scultura monumentale verrà installata, lunedì prossimo, nella grande piazza antistante la Stazione di Milano. È “La Mela Reintegrata” realizzata dall’artista Michelangelo Pistoletto, simbolo di un futuro in cui la scienza e la tecnica si saldano finalmente con la natura, anziché allontanarci da essa.

L’opera, che troverà casa definitivamente a Milano come presenza salvifica, è costituita da una struttura di metallo interamente modellata da un intonaco argilloso, mescolato a polvere di marmo.

Si tratta di un lavoro dal «significato simbolico inclusivo dell'intera società», spiega Michelangelo Pistoletto, maestro dell’Arte Povera e grande propulsore di creatività con la sua Cittadellarte. «La Mela Reintegrata - sottolinea l’artista - rappresenta il passaggio epocale che il mondo sta vivendo ed è l'indicazione di come affrontarlo. È un'opera che coinvolge oggi ognuno di noi e il futuro di noi tutti».

Secondo Pistoletto, infatti, «la storia umana è al terzo stadio. Il primo era il paradiso naturale, di quando eravamo dentro alla mela. Con il morso della mela siamo usciti dalla natura e passati al secondo stadio, il paradiso artificiale, che ormai divora la mela, cioè devasta l'intera natura. Adesso dobbiamo passare al terzo stadio, quello in cui si realizza la cucitura del mondo artificiale con il mondo naturale. Il Terzo Paradiso nel quale la scienza e la tecnica anziché allontanarci dalla natura ci aiutano a salvare la natura stessa e con essa l'intera umanità».

Di fronte alla Stazione Centrale, l'opera accoglierà chi giunge a Milano e chi parte da questa città «divenendo simbolo di un proposito aperto al futuro del mondo». Inoltre, dopo l'Expo 2015, il simbolo della Mela Reintegrata rimane anche a indicare il comune impegno nella realizzazione di quanto scritto nella “Carta di Milano”.

Al via il Forum al Museo della Scienza e della tecnica
E per aprire un grande dibattito su questi temi, è in corso a Milano il “2° Rebirth Forum - La Mela Reintegrata”: l’evento si tiene al Museo Nazionale della Scienza Leonardo da Vinci e si concluderà il 21 marzo con l'installazione permanente dell'opera in Piazza Duca D'Aosta.

In programma tre giorni di confronto e dibattito fra un centinaio di rappresentanti di istituzioni pubbliche, docenti e ricercatori universitari, insegnanti, associazioni della società civile e altri soggetti impegnati in pratiche di innovazione nei diversi ambiti: dall'agricoltura alla salute, dalla tecnologia all'economia, dalla produzione alla politica, dall'architettura alla moda.

Non un semplice simposio, insomma, ma il tentativo di innestare un vero e proprio “cantiere sociale” che veda protagonista la città di Milano come laboratorio di un modello poi replicabile ovunque.

«Il Forum è un punto di partenza - spiega Paolo Naldini direttore Cittadellarte -Fondazione Pistoletto - I lavori che imposteremo in questi tre giorni proseguiranno poi per un anno proprio su Milano, per avviare davvero cambiamenti concreti sul territorio».

Sette grandi temi, cento invitati e dieci tavoli di lavoro
Dopo la prima edizione del Forum a Cuba, lo scorso anno, i temi in discussione introdotti da Michelangelo Pistoletto in questo secondo Forum saranno sette: formazione, natura e cultura, economia e governo, antropologia e sociologia del contemporaneo, arte tra religione e politica, urbanistica, produzione e responsabilità sociale.

I temi saranno incrociati ad altre aree interdisciplinari e settori d'interesse, tra cui: Alimentazione - Genetica - Medicina - Formazione - Filosofia - Tecnologia - Ricerca scientifica - Architettura -Design - Moda - Economia - Politica - Ambiente paesaggio agronomia - Energia - Imprenditoria e artigianato - Arte - Religione.

Cento gli invitati che siederanno ai dieci tavoli di lavoro, tra i quali: ALA, Associazione Liberi Architetti, ADI, Associazione per il Disegno Industriale, L&scape, Economic policy officer della Commissione Economica per l'Europa delle Nazioni Unit, Università degli studi di Milano “Bicocca”, Dipartimento di sociologia e ricerca sociale, AIAPP Lombardia, Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, Associazione per l'Agricoltura Biodinamica Politecnico di Milano, Scuola del Design, Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, Movimento per la Descrescita Felice, Europa Nostra, Comuni Virtuosi, Associazione Tessile e Salute, Camera Nazionale della Moda Italiana, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

«Il lavoro su Scienza e Società in cui è impegnato il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia - dichiara il direttore generale Fiorenzo Galli - trova nell'opera di Michelangelo Pistoletto un ideale compagno di viaggio per un immediato e un futuro impegno».

“2° Forum Rebirth - La Mela Reintegrata”
fino al 19 marzo
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Milano

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