Cultura

Scolpire un genio con nostalgia

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Scolpire un genio con nostalgia

Si parla di cinema, certo, ma anche di pittura, letteratura, musica. Da Raffaello a Bunuel, da Carpaccio a Picasso, da Cervantes e Pushkin fino a Tolstoj, Dostoevskij e Dovzenko. Semplicemente un libro dalla ricchezza inesauribile, questo «Scolpire il tempo» di Andrej Tarkovskij appena ripubblicato in edizione rivista e corretta. Era apparso per la prima volta in Italia nel 1988, a due anni dalla prematura scomparsa dell’autore. Ora ritorna in libreria grazie alle cure del figlio omonimo, da tempo residente a Firenze e attentissimo cultore della memoria del padre. In copertina una delle immagini più intensamente coinvolgenti del cinema del maestro, russo, tratta dal suo ultimo film «Sacrificio». Un bambino porta un secchio d’acqua a una piantina rinsecchita. Perché lo fa? Quell’alberello smilzo ha tutta l’aria di essere morto per sempre. Eppure questa inquadratura apparentemente così semplice, sospesa sul vuoto, sembra racchiudere il senso profondo del “tempo scolpito” nei fotogrammi di Tarkovskij. Forse, ma solo forse, portare l’acqua è un gesto inutile. Così l’artista e la sua opera sono, agli occhi del mondo, operazioni “inutili”. Eppure sta lì il senso, la ricerca mai finita, la fatica di Sisifo di chi non si arrende mai al Nulla, alla disperazione, alla mancanza di fede e speranza. Persino “quel povero materialista di Marx”, persino Engels non si sono potuti tirare indietro dal mistero continuamente rinnovato dell’arte, della sua inesauribile, sfuggente ricchezza. La filmografia di Tarkovskij, morto a soli 54 anni in esilio, è stata ridotta per cause di forza maggiore a pochi film. Incredibile a credere, nessuno dei suoi titoli è meno di un capolavoro, dal sublime «Andrej Rublev», all’enigmatico «Lo specchio», dal profetico «Stalker» al labirintico «Solaris», fino alle prove finali, in Italia e in Svezia, di «Nostalghia» e «Sacrificio». «Scolpire il tempo», opera imprescindibile, ci aiuta a ripercorrere l’itinerario di un genio.

Andrej Tarkovskij, Scolpire il tempo, Istituto Internazionale Andrej Tarkovskij, Firenze, pagg. 256, € 25

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