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Invito a Corte con il Teatro

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Invito a Corte con il Teatro

Agliè
Agliè

Il festival estivo che è un invito a corte con il teatro, la danza, il nouveau cirque, l'installazione site specific, lo spettacolo festoso e festivo, proporrà quest'anno il suo cartellone dal 7 al 17 luglio prossimi. Teatro a Corte, nella sua sedicesima edizione, concentrerà la programmazione in due intensi finesettimana durante i quali ospiterà diciannove compagnie internazionali fra Torino e le dimore sabaude, residenze aristocratiche un tempo, ora luogo privilegiato di seducenti spettacoli sempre calibrati per la cornice che li ospita, che siano piccoli camei o grandi produzioni dal forte impatto.

L'alleanza che il festival suggella fra arti performative e turismo si palesa fin dall'inaugurazione, il 7 luglio, a Palazzo Madama, con un “percorso spettacolare” in chiave circense: “Picasso parade”. Ispirata ai celebri “Arlecchini” del genio spagnolo, ideata da Nicola Fano e Paolo Mohovich per lo juvarriano grand salone dei ricevimenti, la performance attraversa i linguaggi di teatro, musica, danza, giocoleria e tableau vivant. L'austriaco Willy Dorner animerà invece il parco della barocca Villa Tesoreria (l'8 luglio) , coinvolgendo venti performer scelti tra gli abitanti del quartiere che si uniranno ai danzatori, mentre alla Reggia della Venaria, la coreografa Ambra Senatore guiderà le sue personalissime “Promenades au Château”, capaci di suscitare nel pubblico nuovi sguardi su questa sontuosa dimora tanto amata da Vittorio Amedeo II. Il resto della programmazione dell'8 luglio si svolgerà alla Palazzina di Caccia di Stupinigi dove nei giardini prenderanno vita il duo aereo delle francesi Pauline Barboux e Jeanne Ragu e poi due spettacoli del gruppo Les Colporteurs che evolveranno in equilibrio su cavi d'acciaio simili a un'avveniristica scultura. Inoltre lo scenografo Marco Muzzolon disseminerà di sedie artistiche e “parlanti” il reale parco della casina venatoria. Alla Venaria Reale ancora un evento il 9 luglio: uno spettacolo di circo e danza in verticale della compagnia inglese Wired Aerial Theatre con immagini video di toccante bellezza. Poi il primo weekend di festival si concluderà al Castello di Aglié fra teatrino di corte, sala da ballo e giardini rigogliosi. I coreografi Inés Boza, Roser López e Andrea Costanzo Martini hanno carta bianca per raccontare con la danza questa dimora che appartenne prima che ai Savoia ai marchesi di San Martino. Inoltre nel centenario della morte di Guido Gozzano, nella villa di Agliè del poeta - Il Meleto - un cantastorie e un'asinella - Claudio Zanotto e Geraldina - racconteranno da par loro tre delicate fiabe gozzaniane. Anche il Teatro Astra di Torino – sede del Teatro Piemonte Europa – è nella topografia del festival: farà da cornice (il 7 luglio) a due piccoli capolavori della compagnia di circo aereo Ockham's Razor che hanno reso questo gruppo uno dei più applauditi nel Regno Unito.
Nel secondo weekend, Teatro a Corte parte da Torino con il maggiore talento della nouvelle magie francese e con due cineasti apprezzati la scorsa edizione. Etienne Saglio (13 e 14 luglio) in “Fantôme” popolerà di diafane, fuggevoli presenze l'aristocratico Palazzo Lascaris - sede del Consiglio regionale del Piemonte - e poi porterà al Teatro Astra magiche creature e caleidoscopiche e oniriche visioni di dimensioni altre (“Les limbes”). Gianluca e Massimiliano De Serio, invece, si occupano del nostro mondo e dei suoi drammi in un lungometraggio sui rifugiati somali che presenteranno nel neo inaugurato Polo del ‘900, luogo storico juvarriano e al contempo centro di aggregazione culturale. Il 15 luglio protagonista del Festival è il Castello di Rivoli che domina Torino e l'imbocco della Val Susa ed è sede dello scenografico museo di Arte Contemporanea. Billy Cowie, maestro della video-danza e ospite tra i più amati del Festival, presenterà in prima nazionale “Under Flat Sky”, viaggio poetico tra immagini e realtà in 3D, mentre Adrien M / Claire B creeranno una coreografia multimediale che è dialogo fra sogno tecnologico e realtà fisica.
Al Castello di Racconigi, i cui tetti sono sempre abitati da magnifiche cicogne, sono in programma due degli spettacoli più inconsueti del Festival (il 16): la coreografa spagnola Vero Cendoya trasformerà il prato del castello in un campo da calcio dove cinque danzatrici e cinque calciatori giocheranno “La partida” in cui è coinvolto anche il pubblico. Mentre gli inglesi Reckless Sleepers proporranno, tra circo e danza, uno spettacolo creativamente distruttivo e fuori dagli schemi.
Sarà infine la Reggia di Venaria, ormai residenza di rappresentanza, ad accogliere il 17 luglio il gran finale di Teatro a Corte. Negli incantevoli giardini prospettici della Reggia il Groupe F chiuderà il festival con le prodezze di fuoco di « À fleur de peau ».
Diretto da Beppe Navello, ideato e realizzato dalla Fondazione Teatro Piemonte Europa, il Festival coniuga da anni spettacoli multidisciplinari di impatto e qualità con la scoperta del territorio a partire dalle più belle residenze sabaude che sono entrate nel Patrimonio UNESCO dell'Umanità. Molti sono i momenti conviviali - dalle cene in sedi storiche, alle merende, ai déjeuners sur l'herbe –, i servizi di turismo culturale e le visite guidate proposti da Teatro a Corte in collaborazione con Turismo Torino e Provincia. Da quest'anno, inoltre, Booking Piemonte offre pacchetti sempre più personalizzati a chi viene da fuori per il Festival.

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