1/4 Week end culturale/A Mantova per i 20 anni del Festivaletteratura
Da sabato 3 e fino all'11 settembre a Mantova, capitale della cultura 2016, il Festivaletteratura spegne la sua ventesima candelina. Un evento nell'evento che renderà ancor più interessante l' antica città dei Gonzaga. La festa inizia sabato 3 ma il vivo della manifestazione si concentra dal 7 all' 11 settembre con la scrittura che la fa da protagonista. Va detto subito che chi arriva a Mantova senza aver prenotato nulla ( molti appuntamenti sono a pagamento) potrà divertirsi ugualmente perché sono moltissimi gli eventi brevi e le installazioni che consentono di perdersi nel mondo dei libri oppure nelle discussioni spontanee. Edizione ricchissima, quella 2016, che coinvolge tutta la città: i segnali del festival distribuiti per le strade, i totem che marcano la porta d'accesso alle sedi dei vari incontri, e poi palloncini, coriandoli, manifesti appesi ai muri, bandiere che sventolano alle finestre. Immersa nel blu, colore di riferimento, Mantova apre ancora una volta le piazze e i palazzi storici ormai divenuti “del Festival”, e poi spazi privati e recupera alcuni luoghi fino ad oggi mai utilizzati in centro storico come i giardini di alcune dimore mantovane - casa Cazzoli, casa Delfini e quello di palazzo Cavriani. Tra gli oltre quaranta luoghi del Festival 2016 vanno segnalati, come novità assoluta, gli spazi occupati fino a non molti anni fa dalla più antica sala cinematografica della città - l'ex cinema Bios - e, come ritorno dopo una lunga assenza, le Cantine di Vincenzo Gonzaga (che ospiteranno le installazioni e gli incontri dei videogames, altra novità di questa edizione), Palazzo d'Arco e, fuori, fino alla Riserva naturale di Bosco Fontana, sponda del Lago di Mezzo presso Porta Giulia.
Anche quest'anno Festivaletteratura dedica attenzione particolare ai bambini con alcuni progetti che li riguardano: dal viaggio intorno al pianeta partendo da Il giro del mondo in ottanta giorni di Jules Vernes, a cura di Teatro Sotterraneo, all'atteso ritorno di Dario Moretti con Le avventure di Pallina, dai laboratori per diventare artisti di Fausto Gilberti ai grandi nomi della letteratura per ragazzi, tra cui Martina Wildner, vincitrice nel 2014 del Deutscher Jugendliteraturpreis, l'islandese Thórarinn Leifsson e - per i piccolissimi – la scrittrice e illustratrice francese Magali le Huche e Mo Willems, popolarissimo autore delle storie di Reginald e Tina.
La festa continua anche la notte. Nello splendido chiostro del Museo Diocesano aprirà Festivaletteratura Music Hall, uno spazio in cui ritrovarsi dalle h. 22 in poi, per godersi la buona musica. Insomma, che dire: buon divertimento a tutti!
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