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#La faccia

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Breviario

#La faccia

essuno per un lungo periodo della sua vita riesce ad avere un volto per sé e un altro per la gente, senza perdere alla fine il controllo di quale dei due sia quello vero.

Al capolavoro di Nathaniel Hawthorne , La lettera scarlatta (1850), sono state dedicate almeno tre versioni cinematografiche, le ultime due con la regia di Wim Wenders (e Senta Berger nel ruolo della protagonista) e di Roland Joffe con Demi Moore che incarna l'“adultera” Hester, costretta a ostentare sul petto la lettera rossa A dell’adulterio. Hawthorne con questo romanzo aveva impietosamente sferzato l’ipocrisia borghese di allora. Un vizio costante, già detestato anche da Gesù. Ma alla fine l’adultero maschio – ahimé il giovane reverendo Dimmesdale – è costretto a svelare il suo vero volto, dopo tanta menzogna e doppiezza. Albert Camus nella sua Caduta, un’opera emblematica anche per questo tema, dichiarava che «dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia» autentica. E spesso non è un bel vedere…

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