Cultura

Mattotti: agli albori di un mondo immaginario

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a villa manin dal 29 ottobre la mostra «sconfini»

Mattotti: agli albori di un mondo immaginario

«Non ho niente contro la scrittura, bisogna solo trovare un buon equilibrio con l’immagine. Ma il punto su cui vorrei insistere è che non si può ragionare per compartimenti stagni. L’immagine è anch’essa produttrice di narrazione». In questa frase, tratta dalla conversazione che Lorenzo Mattotti ha avuto nell’estate 2015 con David Rosenberg e Michel-Édouard Leclerc, c’è la chiave di lettura della sua attività artistica. Nell’intervista (che potete leggere integralmente qui di seguito), Mattotti descrive il percorso formativo, e offre un’interpretazione autentica dello spazio creativo, frutto di un lavoro che è allo stesso tempo di autore, illustratore, pittore, regista.

Ora l’artista, autore del fumetto “Magomanone” pubblicato sulla nuova rubrica della Domenica del Sole, le pagine “C’è qualcuno che sa leggere?” dedicate ai lettori più piccoli, offre una nuova possibilità di incontro con le sue opere: la mostra “Mattotti-Sconfini”, in programma a Villa Manin (Passariano di Codroipo, Udine) dal 29 ottobre 2016 al 19 marzo 2017. La mostra è prodotta in collaborazione con la Fondazione Hélène et Edouard Leclerc pour la Culture, e arriva in Italia dopo l’evento che l’ha vista protagonista a Landernau, in Bretagna, dal dicembre 2015 al marzo 2016.

“Sconfini” è stata rivisitata e arricchita da Mattotti espressamente per Villa Manin, dove il pubblico potrà ammirare anche “pezzi” provenienti da importanti collezioni private.

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