Cultura

8/13 Glenn Frey

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    2016, l'anno in cui morì la cultura pop. Da David Bowie a Bud Spencer

    Dopo questo 2016 saremo un po' più «poveri». L'anno che volge al termine si è portato via scrittori, registi, attori, musicisti sportivi, personalità molto diverse, tutte con un tratto comune: erano parte dell'immaginario collettivo pop del Novecento. Rivediamoli in questa video gallery. Loro non ci sono più, ma quello che hanno fatto resterà.

    8/13 Glenn Frey

    Glenn Frey
    Gli Eagles negli anni Settanta ebbero il merito di trasformare il country, nella sua accezione rock, in un fenomeno da esportazione. Li fondò Glenn Frey, chitarrista e cantante che la rivista «Rolling Stone», negli anni d'oro del gruppo, definì l'Ernest Hemingway del rock and roll, animato com'era da un'estetica vitalistica tutta donne e motori. In pratica quella che canta i «Take it easy», manifesto della prima fase artistica delle Aquile.

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