Volete vivere un'avventura in uno dei contesti naturalistici meno noti d'Italia? Allora fare rotta in Abruzzo dove potete conoscere due più grandi predatori del Parco nazionale l'Orso bruno marsicano e il Lupo Appenninico. Nel week end di Pasqua nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise . La Primavera è alle porte. I lupi perlustrano il territorio e si preparano alle nuove nascite che si verificheranno di qui a poco. La lupa predispone la tana. Il resto del branco si prepara a questo evento che cambierà le dinamiche del gruppo. Gli orsi fanno capolino dalle loro tane, dopo il lungo letargo invernale. Si aggirano fra boschi e radure, punteggiate di chiazze di neve sporca, alla ricerca di qualche carcassa di animale morto durante il freddo inverno. La fame si fa sentire, le riserve di grasso sono ormai finite. Qui e la sulla neve rimasta si notano le grandi orme del plantigrado, munite di affilati unghioni...forse domani mattina all'alba se ci apposteremo riusciremo ad osservarlo. Questo è lo spettacolo che la Natura offre durante la Pasqua da lupi e da orsi. Un'iniziativa che ormai da anni ci regala molte soddisfazioni. Appostamenti, escursioni serali di wolfhowling, riconoscimento tracce sono le principali attività che svolgeremo nel corso di questa Pasqua insolita. In alternativa c'è il percorso di Pasquetta nel Parco, Sulle tracce dell' Orso, ovvero un itinerario che conduce nel ambiente naturale per conoscere l'orso, attraverso i segni di presenza , la testimonianza dei suoi primi passaggi nei boschi dopo il torpore invernale.
Un percorso semplice, adatto anche a famiglie con bambini con l'obiettivo di far conoscere questo magnifico animale e suscitare l'interesse per la protezione e conservazione. Le escursioni verranno curate da Accompagnatori di Media Montagna. Le proposte organizzate prevedono un numero minimo e massimo dei partecipanti. Gli spostamenti per raggiungere l'attacco dei sentieri sarà con mezzi propri. Sconti per famiglie con bambini. Partenza ore 09.30, rientro ore 15.00; con pranzo al sacco. L'itinerario è adatto a tutti, anche a famiglie con bambini (per info www.ilbelsentiero.it) In montagna è buona norma vestirsi a “cipolla” con abbigliamento da montagna ma soprattutto ma dimenticare scarponcini da trekking, giacca per pioggia ma soprattutto binocolo e macchina fotografica.