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Questo articolo è stato pubblicato il 25 ottobre 2010 alle ore 08:24.
Articoli
Al G-20 intesa sulla riforma dell'Fmi e della finanza. Accordo di compromesso sulla guerra delle valute
GYEONGJU – Il G-20 ha provato a mettere la parola fine alla guerra dei cambi che ha imperversato nelle ultime settimane, con un accordo di compromesso che, come sempre, al di là delle dichiarazioni di soddisfazione di fine vertice, solo la riapertura dei mercati valutari lunedì potrà giudicare. ...
Sette mosse per non arrendersi alle tensioni valutarie
Tempi difficili per le Pmi italiane. La guerra delle valute e il supereuro mettono sotto pressione le esportazioni. Oltre agli strumenti finanziari per tutelarsi dai venti avversi dalla volatilità (si veda a pag.4), con un occhio al tasso di cambio e uno al fatturato, i "piccoli" cercano rimedi per arginare, almeno in parte, la perdita ...
Stefano Manzocchi (Luiss): l'unica strada è diventare global
«Mai come in questo caso giocare in difesa sarebbe controproducente». Stefano Manzocchi, direttore della Luiss Lab of European Economics, dieci giorni fa ha illustrato alla platea del Forum della Piccola Industria di Prato le nuove rotte per lo sviluppo. ...
Antonio Alunni (Fucine Umbre): ci sono spiragli, bisogna innovare
«Un incubo», «una spada di Damocle che ci rende fragili». Antonio Alunni, 39 anni presidente e amministratore delegato di Fucine Umbre di Terni e vicepresidente nazionale della Piccola industria, non trova altre parole per descrivere lo stato d'animo delle Pmi nel bel mezzo della guerra delle valute. ...
Palcoscenico privilegiato per le Pmi
di Chiara Bussi e Micaela Cappellini
«Quando andavamo alle fiere ci dicevano che eravamo pazzi ad avere una gamma così ampia di prodotti, ma la diversificazione si è rivelata la carta vincente». Luigi Banci, 44 anni, è al timone insieme ai fratelli dell'azienda di famiglia, la Pontetorto di Montemurlo (Prato) che ha affrontato la crisi e le correnti avverse nel distretto ...
Forum di Prato sulla piccola industria. Cronaca e video racconti
dall'inviato Sara Bianchi a cura di Stefano Natoli
Le nuove rotte delle Pmi. Questo il titolo del XII forum della Piccola industria si conclude oggi alle 13 con l'intervento di Emma Marcegaglia
Boccia: senza imprese non c'è futuro. Alla Marcegaglia: «presidente continua così»
dal nostro inviato Nicoletta Picchio
PRATO - Una serie di richieste alla politica, sette per la precisione, dal fisco alla burocrazia, alla giustizia. Che vanno dalla totale detassazione e decontribuzione dei premi di produttività, allo spostamenento del prelievo fiscale dalle imposte dirette a quelle indirette, per dire basta «allo sfruttamento delle imprese». E poi una ...
Flessibilità del lavoro cruciale per ripartire
«Le piccole hanno bisogno di un nuovo patto sociale, un'"intesa" sul lavoro che – sul modello di ciò che sta facendo Marchionne con la Fiat – renda l'attività di operai e dipendenti il più flessibile possibile. Solo così si può far fronte agli ordinativi improvvisi e alle richieste di consegna a 10-15 giorni. E, solo se facciamo fronte ...
Continuare a investire è la ricetta per resistere
Niente laureati, né export né marchi propri. Eppure prevede di chiudere l'anno con un fatturato più che raddoppiato e un utile del 20 per cento. La Bergami Fratelli, Srl di una quarantina di dipendenti di Castel Guelfo (Bologna), è un esempio quasi dissacrante di come una Pmi contoterzista che opera in uno dei settori manifatturieri più ...
Chi vende all'estero si difende meglio
Opera in un settore, quello tessile, e all'interno di un distretto, quello pratese, tra i più colpiti dalla crisi. L'internazionalizzazione, l'autofinanziamento e la flessibilità del modello produttivo, però, hanno consentito al gruppo di Vincenzo Cangioli (lanificio e rifinizione) di tornare a crescere nel corso di quest'anno. «Siamo ...
Per recuperare fatturato bisogna diversificare
La diversificazione come risposta al calo del mercato. Non è solo il settore manifatturiero ad aver reagito alla congiuntura negativa puntando sull'allargamento dell'offerta. Anche nei servizi la formula si sta rivelando azzeccata. «Nel 2010 recupereremo posizioni grazie proprio al fatto che siamo entrati in comparti diversi, anche se ...
In cima alle priorità resta l'innovazione
Si può restare aggrappati al territorio d'origine, specie se è un territorio problematico come il Napoletano, ed essere proiettati sui mercati internazionali? Stefania Brancaccio, cavaliere del lavoro e titolare della Coelmo, produttore di gruppi elettrogeni con sede ad Acerra, è riuscita a dimostrare con la sua attività che è possibile ...
Il legame col territorio aiuta a superare la crisi
«Le differenze tra imprese si vedono nei tempi di crisi». Luca Manzoni, 55 anni, amministratore delegato della Nuncas di Settimo Milanese, in provincia di Milano, azienda manifatturiera leader nei prodotti per la cura della casa (con quattro marchi propri), non ha dubbi: «Aver fatto scelte strategiche giuste sul fronte del prodotto e del ...
La rabbia e l'orgoglio della piccola impresa
dal nostro inviato Attilio Geroni
Sembrano un po' come i protagonisti di un vecchio film militante di Alexander Kluge, "Gli artisti sotto la tenda del circo: perplessi", ma senza l'inerzia degli intellettuali sessantottini di Germania cui l'opera si riferiva. E la bussola che simboleggia il XII Forum sulle Pmi promosso da Piccola Industria di Confindustria, non vuol dire ...
Rischi «dribblati» con output locale
«Non si può pretendere che la Cina svaluti la propria moneta per fare un favore alle esportazioni europee: il processo avverrà, ne hanno bisogno loro stessi per dare maggiore stabilità a una bilancia commerciale attualmente fortemente squilibrata, ma ci vorrà del tempo». ...
