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Questo articolo è stato pubblicato il 11 aprile 2011 alle ore 18:40.

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Un plauso al Fmi, capace di grande apertura di veduta nel pieno della crisi

Un plauso al Fmi, capace di grande apertura di veduta nel pieno della crisi. Nella foto Olivier Blanchard, chief economist del Fmi (Reuters)

Da quando in qua il Fondo monetario internazionale è diventato tanto aperto di vedute?Subito prima del meeting organizzato a inizio marzo per ripensare la politica macroeconomica (ero stato invitato, ma non sono riuscito a incastrare la data con gli altri miei impegni), Olivier Blanchard, il chief economist del Fondo, ha manifestato ...

Fmi: petrolio e prezzi alimentari preoccupano, ripresa globale consolidata ma «debole» in Italia

Fmi: petrolio e prezzi alimentari preoccupano, ripresa globale consolidata ma «debole» in Italia (Reuters)

I prezzi delle materie prime sono rapidamente tornati a livelli alti», per motivi legati a fattori «strutturali, ciclici e speciali», e le pressioni sui mercati «restano elevate». L'Ansa anticipa i contenuti della bozza del World Economic Outlook del Fondo monetario internazionale

Voci di ristrutturazione del debito greco, ma l'Fmi smentisce pressioni su Atene

Voci di ristrutturazione del debito greco, ma l'Fmi smentisce pressioni su Atene

Manca la crescita, servono altri 3 miliardi di tagli nel 2011

Ue: S&P sbaglia sulla Grecia. Per uno studio del Fmi le agenzie di rating hanno contribuito al contagio

Ue: S&P sbaglia sulla Grecia. Per uno studio del Fmi le agenzie di rating hanno contribuito al contagio

Agenzie di rating sotto attacco dell'Unione europea e del Fondo monetario internazionale. All'indomani dell'ennesimo downgrade dell'agenzia di rating al debito di Atene da parte di S&P, il portavoce del commissario Ue agli Affari Economici e Monetari Olli Rehn ha ribadito come la valutazione sulla Grecia di Commissione, Bce e Fmi sia ...

I Bric tirano la ripresa globale, secondo il Fondo monetario non c'è rischio ricaduta in recessione

I Bric tirano la ripresa globale (Ansa)

La crisi è finita o comunque ne stiamo uscendo, il rischio di «double dip» (ricaduta) non c'è all'orizzonte sebbene a tirare la volata oggi siano i paesi emergenti, i Bric (Brasile, Russia, India, Cina e Turchia) e non più le economie sviluppate. È un mondo rovesciato dove gli emrgenti corrono e trascinano i paesi ricchi che invece ...

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