Efficienza energetica per competere

L'Enea, in quanto Agenzia nazionale per l'efficienza energetica, è il naturale interlocutore per le imprese italiane che intendono migliorare la propria competitività riducendo i costi energetici, ma grandi potenzialità sono offerte anche dalle metodologie di valutazione che coniugano l'efficienza energetica con l'impatto ambientale nell'ambito dell'analisi economica del ciclo di vita di prodotti e servizi (Life Cycle Assessment): in un mercato che premierà sempre di più l'etichettatura di sostenibilità ambientale questo tipo di approccio, che è alla base della green economy, costituisce certamente quel nuovo "valore aggiunto" cui occorre puntare.
Nel settore delle fonti rinnovabili nuovi spazi di mercato possono essere trovati nella realizzazione della componentistica: un esempio è il solare termico ad alta temperatura, una tecnologia brevettata dal l'Enea che è ingegnerizzata da aziende italiane quasi tutte nuove a questa tecnologia e ha permesso la realizzazione di un primo impianto italiano presso la centrale Enel di Priolo a Siracusa.
Ma la crescita delle rinnovabili creerà occasioni imprenditoriali anche negli ambiti produttivi che ne saranno influenzati: un esempio sono le smart grid, vale a dire le "reti intelligenti" per garantire l'ottimale gestione in condizioni di sicurezza di tali fonti diffuse sul territorio; occorreranno infatti ingenti investimenti per l'adeguamento della rete elettrica italiana.
Le infrastrutture dell'Enea, infine, con i suoi laboratori e le competenze dei suoi ricercatori, offrono al sistema Paese una pluralità di servizi. Sono grandi strutture nate nell'ambito dei Piani energetici nazionali che prevedevano l'opzione nucleare e che le successive scelte del Paese ci hanno spinto a utilizzare proficuamente in altri settori. Si tratta di una grande opportunità per le imprese italiane, che possono così accedere a servizi "unici" di qualificazione e certificazione dei loro prodotti.
Un esempio dell'unicità di questi servizi sono le prove di qualificazione antisismica di componenti, impianti, manufatti e costruzioni, effettuate presso il nostro Centro Ricerche Casaccia con l'utilizzo di speciali tavole vibranti di grandi dimensioni che simulano i terremoti. Grazie a queste strutture di eccellenza, l'Enea stessa ha potuto realizzare specifiche basi antisismiche per la salvaguardia di uno degli emblemi del nostro patrimonio storico-artistico: i Bronzi di Riace.
La sfida che lancia questa Intesa è duplice. Per le imprese si tratta di dimostrare di voler crescere senza le scorciatoie delle delocalizzazioni ma sulla strada, ripida ma avvincente, degli investimenti in ricerca ed innovazione.
Per l'Enea è l'occasione di dare prova che la ricerca pubblica può rendere un grande servizio al Paese in un momento difficile; se ne sarà capace sarà più evidente che i fondi per la ricerca non sono un sussidio ma il migliore degli investimenti.
Commissario dell'Enea
© RIPRODUZIONE RISERVATA di Giovanni Lelli