Un’Agenda di Pace per lo Sviluppo Globale

Inoltre, mentre lo sradicamento della povertà rimane un problema fondamentale per la fase successiva al 2015, l'attenzione deve spostarsi dalle tendenze nazionali alle disparità locali. Le misure devono andare oltre il fabbisogno sociale complessivo per sostenere i progressi nei settori produttivi capaci di creare occupazione e reddito. E nei paesi colpiti da conflitti si deve produrre un grande impegno per promuovere la riconciliazione e prevenire la ripresa della violenza.

Visto il recente successo della Liberia riguardo alla ricostruzione post-bellica e al progresso delle condizioni umane, dopo 14 anni di guerra civile, il paese è il luogo ideale per le deliberazioni della Commissione. Dal 2003, visione ed intento nazionale, insieme al supporto internazionale, hanno permesso alla Liberia di svolgere elezioni democratiche, reintrodurre alcuni servizi pubblici essenziali, ristabilire un sistema di gestione della finanza pubblica, e di compiere progressi nella soluzione della corruzione endemica, nella riedificazione delle istituzioni pubbliche, e nella ricostruzione delle infrastrutture nazionali.

La Commissione dovrebbe considerare gli sforzi in atto in Liberia per garantire la pace, mantenere la stabilità, ed avviare la trasformazione economica e sociale, come un modello di transizione di successo della fase post-conflitto. Altri modelli ispiratori si possono trovare in Ruanda, Mozambico e Sierra Leone.

La Commissione si impegna a creare una proposta ambiziosa, coerente e pratica per un programma di sviluppo sostenibile globale. Il processo sarà aperto, inclusivo e trasparente, e sarà ispirato dalle opinioni e dalle esperienze di esperti e da soggetti rappresentativi di giovani, donne, anziani e disabili, oltre che dagli attori legislativi, accademici, e inter-governativi. La Commissione dovrà inoltre usufruire di ampi sforzi online e offline per interagire con le persone in tutto il mondo cosìda potersi prospettare il futuro che costoro si immaginano. Le loro prospettive arricchiranno gli sforzi per sviluppare un programma che affronti le loro priorità.

In un mondo penalizzato dai conflitti, i tentativi di sviluppo saranno sempre troppo pochi. Il programma di sviluppo post-2015 deve adottare un approccio globale, che combini misure di riduzione della povertà, con iniziative di pace e strategie per la trasformazione economica. In questo modo, i leader del mondo possono cominciare a porre le basi per la prosperità, la giustizia e lo sviluppo sostenibile in tutto il mondo. Le generazioni future contano su questo.

Graca Machel è componente del , Presidente della Foundation for Community Development, e la fondatrice di New Faces, New Voices. È sposata con Nelson Mandela.
Copyright: Project Syndicate, 2013.

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