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Questo articolo è stato pubblicato il 19 giugno 2010 alle ore 16:00.

Articoli

«La bolla sul mattone cinese
non sarà il nuovo subprime»

Per JIM ROGERS, noto vecchio della finanza americana, c'è una bolla nel real estate delle grandi città della costa. Ma non avrà effetti sistemici. Il vero problema rimangono i Treasury americani

Investimenti anti-crisi. Le strategie dei guru di Wall Street Marc Faber e Jim Rogers

Mark Faber: «L'oro resta la mia opzione». Jim Rogers: «Le commodity agricole sono ok»

I mercati azionari? «Ora come ora i listini Usa sono un'attività per trader che amano l'alto rischio e operano nel breve, con uso di stretti stop loss». Marc Faber, come suo costume, non fa giri di parole e va al sodo. Mai troppo ottimista sull'azionario, negli ultimi anni "innamorato" delle commodity - in particolare dell'oro - invita a ...

Keynes alla prova della crisi

Nel 1974 Edward Heath pose questa domanda: «Chi è che governa, il governo o i sindacati?». Cinque anni dopo gli elettori del Regno Unito pronunciarono la sentenza definitiva eleggendo Margaret Thatcher. La versione aggiornata di quella domanda suonerebbe così: «Chi è che governa, il governo o i mercati finanziari?». Una risposta chiara ...

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