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Questo articolo è stato pubblicato il 21 settembre 2010 alle ore 17:38.

Articoli

Ecco com'è composto il cda di Unicredit

Presidente: Dieter Ramp, banchiere tedesco. Ha 63 anni ...

Cda straordinario di Unicredit. Ipotesi di dimissioni per Alessandro Profumo

La Libia: «Soddisfatti dell'investimento in UniCredit» Profumo non commenta: «Vado a mangiare» (Ap)

Il ceo di Unicredit, Alessandro Profumo, verso le dimissioni. Lo scenario più probabile, secondo quanto risulta a Radiocor, è che il presidente Dieter Rampl rilevi le deleghe di Profumo. Nel nuovo ruolo il presidente verrà supportato dai quattro manager attualmente al vertice del gruppo (Roberto Nicastro, Paolo Fiorentino, Federico ...

Ecco l'azionariato di Piazza Cordusio, ai libici oltre il 7%

Con l'ufficializzazione della Lia (la Libyan Investment Authority) del suo aumento al 2,594%, sale al 7,207% la quota di Unicredit in mano ai libici. La Central Bank of Libya possiede infatti - secondo il prospetto della Consob - il 4,613%. Le partecipazioni più rilevanti sono, oltre a quella di Mediobanca con il 6,761%, quella della ...

Chi è Dieter Rampl, il garante diventato protagonista

Chi è Dieter Rampl, il garante diventato protagonista (ANSa)

Dieter Rampl è l'attuale presidente di UniCredit e potrebbe assumere anche le deleghe del Ceo, Alessandro Profumo, se le voci di dimissioni dell'ad saranno confermate. Rampl è un banchiere tedesco di 63 anni che iniziò la sua carriera nel 1969 alla Societe de Banque Suisse a Ginevra, per poi passare a Vereinsbank nel 1971. La finanza ...

Unicredit-Libia, agitazione italiana alla ribalta

Unicredit-Libia, agitazione italiana alla ribalta

Non sfugge ai media economici esteri l'agitazione suscitata in Italia dall'ulteriore ascesa dei libici in UniCredit. Il fondo sovrano Libyan Investment Authority ora detiene oltre il 2,5% del gruppo italiano, rispetto al 2% di luglio. Insieme al 4,9% detenuto dalla Banca centrale libica, la Libia è di gran lunga il maggiore azionista di ...

Gli azionisti tedeschi: la governance è da rivedere

Gli azionisti di Monaco criticano la mancanza di comunicazione sul caso-Libia

I soci libici: «Il presidente Rampl sapeva»

A Tripoli sanno che vengono additati come il "casus belli" della crisi al vertice di UniCredit che sta investendo l'amministratore delegato del gruppo, Alessandro Profumo. In particolare si fa risalire l'escalation all'acquisto della quota della Lia, recentemente incrementata di mezzo punto e rivelata da Il Sole 24 Ore venerdì scorso. Ma ...

I sostenitori di Profumo: «Ha creato un colosso in 22 paesi d'Europa»

Nella vicenda del rafforzamento azionario degli investitori libici in UniCredit, saliti in estate dal 4,9 al 7,5%, l'amministratore delegato Alessandro Profumo si è difeso nel corso del comitato governance presieduto da Dieter Rampl, che dieci giorni fa gli ha chiesto conto dell'operazione. L'acquisto dei titoli era stato effettuato ...

Borse europee contrastate, A Milano soffre Unicredit. Bene Wall Street dopo la Fed

Chiusura debole per gli indici delle Borse europee in una giornata all'insegna della volatilità. A fine seduta FTSE Mib e FTSE IT All Share viaggiano appena sopra la parità. In lieve calo il Cac40 di Parigi e il Dax30 di Francoforte. ...

Il giorno più lungo di Profumo: fiducia piena o di dimissioni. Giù il titolo UniCredit in Borsa

L'amministratore delegato di UniCredit, Alessandro Profumo (Ansa)

Al board straordinario lo scontro sulla governance. Se il ceo sarà costretto a lasciare, Rampl prenderà le deleghe

L'addio del ceo sul «seggiolino eiettabile» visto dalla stampa internazionale

Les Echos mette Alessandro Profumo sul "seggiolino eiettabile"."Pronto a lasciare", titola il Financial Times. "Ci si aspetta che il capo di UniCredit offra le dimissioni", scrive il Wall Street Journal. ...

Per i gestori il timore è l'abbraccio della politica e l'inevitabile vuoto nella leadership

Per i gestori il timore è l'abbraccio della politica e l'inevitabile vuoto nella leadership (Ansa)

Alessandro Profumo, da alcuni è stato definito come l'ultimo dei Mohicani (forse un'esagerazione visto che il glorioso indiano combatteva per la libertà del suo popolo...); il manager che nell'Italia del capitalismo di relazione ha provato a gestire la sua azienda con logiche di mercato. Da altri, invece, è stato indicato, e attaccato, ...

Il gioco preferito del Palazzo. Sarà Profumo il papa nero invocato da Veltroni per il Pd?

Alessandro Profumo dall'UniCredit al Pd? Che possa essere lui il papa straniero invocato da Veltroni che dalla società civile arriva a guidare il centrosinistra alla presa di palazzo Chigi? È una eventualità che non scalda i cuori dei deputati del Pd. Nel transatlantico di Montecitorio impazza nei conciliaboli la vicenda delle dimissioni ...

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