Il Sole 24 Ore
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Il frigo usato non paga il ritiro


Primo Natale all'insegna del sistema "one to one" per chi vuole cambiare un elettrodomestico (o ne riceve uno in regalo). Dallo scorso 18 giugno i commercianti di Aee (distributori) hanno l'obbligo di ritirare gratuitamente i Raee (rifiuto di apparecchiature elettriche ed elettroniche) conferiti dai consumatori che, presso di loro, comprano un'apparecchiatura nuova. L'apparecchio vecchio o usato deve essere posto in raccolta separata presso il punto vendita o nel luogo indicato nella comunicazione all'Albo gestori ambientali. Il tutto purché il prodotto dismesso sia di tipo equivalente al "nuovo".
Il commerciante non può rifiutare il ritiro né accettarlo previo pagamento (prevista una sanzione da 150 a 400 euro) salvo nel caso vi sia un rischio di contaminazione del personale incaricato del ritiro o se l'apparecchiatura non contiene i suoi componenti essenziali. Non sempre tuttavia i cittadini sanno di questo loro diritto e non sempre i commercianti rispettano l'obbligo. In questa logica di conoscenza si colloca la campagna di informazione «Uno contro Uno, conviene a tutti. Conosciamo il valore dei Raee» lanciata da Cittadinanzattiva e promossa con il sostegno di Ecodom (il principale Sistema collettivo creato dai produttori di Aee per la gestione dei Raee). La campagna si svolgerà con la distribuzione gratuita di una guida (reperibile anche in www.cittadinanzattiva.it) in 50 città dove, presso le sedi di Cittadinanzattiva, sarà pure possibile segnalare disservizi e ricevere assistenza.
La campagna prevede anche un coinvolgimento diretto dei cittadini attraverso la raccolta di foto-denuncia e testimonianze (da inviare a: rifiuti@cittadinanzattiva.it) e l'avvio di un monitoraggio in diversi capoluoghi (tra i quali Genova, Verona, Ancona, Salerno e Cagliari), nei quali monitori di Cittadinanzattiva – debitamente formati – andranno a verificare l'applicazione del sistema. All'interno dei punti vendita è esposta l'informativa sul principio "Uno contro Uno"? con le risposte alle domande più frequenti. L'iniziativa consentirà di valutare se i commercianti sono adeguatamente informati e disponibili a fornire le informazioni del caso, mentre la guida aiuterà i cittadini a saperne di più su un argomento di forte impatto in termini di sostenibilità ambientale.
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