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Questo articolo è stato pubblicato il 21 febbraio 2011 alle ore 17:58.
Il patron di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, consigliere e componente del comitato esecutivo di Generali, si dimette dal cda del Leone. La decisione sarebbe stata presa in polemica col presidente di Generali, Cesare Geronzi. Mercoledì è in programma un consiglio di amministrazione della compagnia, che vede tra i punti all'ordine del giorno il tema delle partecipazioni. Del Vecchio, insieme ai gruppi De Agostini, Caltagirone, Kellner, Ferak e Fondazione Crt, fa parte del gruppo dei grandi soci privati di Generali che raccoglie circa il 12% del capitale e che, con l'ultima assemblea, ha ottenuto un aumento del proprio peso nella governance del Leone.
«Mi dispiace molto. Ho avuto modo di apprezzare il cavaliere Del Vecchio che ha sempre una visione industriale dei problemi nell'interesse dell'azienda», ha commentato a Radiocor il vice presidente di Generali, Francesco Gaetano Caltagirone.
Il board di Generali dal Tevere ai Navigli
L'incognita Della Valle su Rcs (di Antonella Olivieri)
Tra Del Vecchio e Geronzi non c'è mai stato un buon feeling. Si ricordino le parole del patron di Luxottica all'assemblea del suo gruppo lo scorso 29 aprile pochi giorni dopo l'elezione di Geronzi al vertice del Leone: «L'importante è che sia il management che possa gestire l'azienda, questo è importante e lo abbiamo ottenuto. A noi che il presidente sia Bernheim o un altro non ci cambia nulla - aveva detto - Ci cambia se il presidente è anche operativo, se ha deleghe. Ma visto che il presidente adesso non ha nessuna delega, praticamente è una figura come la mia adesso in Luxottica».
La scorsa settimana Geronzi in un'intervista al Financial Times aveva delineato le linee strategiche della compagnia, prospettando anche opportunità d'investimento in Italia sia nel comparto dell'asset management sia nelle banche. Strategie, tra l'altro, che avevano disorientato gli analisti, che sottolineavano nei loro report discrepanze tra quanto attestato da Geronzi e quanto era stato indicato dal top management della compagnia in occasione dell'Investor day di novembre 2010.
