Il contratto di primo livello Fiat firmato il 29 dicembre per assicurare l'esigibilità dell'accordo introduce la clausola di responsabilità all'articolo 11, contestata dalla Fiom: «Il mancato rispetto degli impegni ivi assunti dai sindacati firmatari e dalle rapprentanze sindacali aziendali, anche a livello di singoli dirigenti, libera l'azienda dagli obblighi sui contributi e permesi sindacali retribuiti e dalle condizioni di maggior favore sui permessi sindacali aggiuntivi».Gli stessi effetti sono prodotti da comportamenti individuali e collettivi dei lavoratori che violano in tutto o in parte il contratto.
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