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Questo articolo è stato pubblicato il 06 febbraio 2012 alle ore 06:41.

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La griglia degli interventi per l'assicurazione obbligatoria
Se l'assicurato acconsente all'installazione di meccanismi elettronici che registrano l'attività del veicolo (es. scatola nera), i costi sono a carico dell'assicuratore. L'impresa praticherà una riduzione rispetto al premio di tariffa (si stima dal 5 al 15%). Sconto anche nel caso la compagnia chieda al cliente di sottoporre il veicolo a ispezione prima della stipula del contratto e il cliente acconsenta (articolo 32)
Gli intermediari che distribuiscono polizze Rca prima della sottoscrizione del contratto devono informare in modo chiaro ed esaustivo il cliente sulla tariffa e sulle altre condizioni proposte da almeno tre compagnie non appartenenti a medesimi gruppi. In caso di mancato rispetto dell'obbligo sanzione all'impresa da 50mila a 100mila euro (articolo 34)
La compagnia può offrire il risarcimento in forma specifica (riparazione in centri convenzionati da essa pagati) in alternativa a quello per equivalente (pecuniario). A chi non accetta l'offerta, l'assegno è ridotto del 30%. Per la forma specifica è prevista una garanzia almeno biennale sulle parti non soggette a usura, che però ricalca quella cui si ha diritto per legge in ogni caso (articolo 29)
I contrassegni Rca cartacei saranno sottoposti a "dematerializzazione", sostituiti o integrati da sistemi elettronici o telematici che consentono la verifica della copertura anche con dispositivi di controllo a distanza. Prevista anche la redazione di elenchi periodici dei veicoli non assicurativi e la possibilità di verificare con dispositivi di controllo a distanza la violazione dell'obbligo alla copertura Rca
Il danneggiato ha l'obbligo di mettere a disposizione veicolo e cose danneggiate per la perizia dei danni. L'ispezione deve avvenire entro 5 giorni consecutivi non festivi dalla ricezione della richiesta di risarcimento. In caso di riparazione prima della perizia l'impresa valuterà il danno sulla base della fattura. Il danneggiato ha diritto al risarcimento anche se decide di non riparare il veicolo (articolo 32)
Giro di vite anche sul fronte dei danni "sovrastimati", con un ampliamento delle sanzioni penali e amministrative già dal 2010 previste per i medici che emettano certificati che attestano lesioni false. Ora la reclusione da uno a cinque anni e la multa da 400 a 1.600 euro riguarda non solo le microinvalidità ma tutti i danni alla persona e i danni alle cose (articolo 33)
Le compagnie hanno l'obbligo di stilare ogni anno una relazione da inviare all'Isvap sulle misure antifrode messe in atto, con il dettaglio dei sinistri sui quali si è ritenuto di indagare, sulle querele o denunce presentate all'autorità giudiziaria. Dovrà anche elaborare una stima dei minori costi per sinistri conseguiti in seguito a questa attività antifrode (articolo 30)
L'impresa che, dalla banca dati sinistri Isvap, ravvisi due parametri a rischio di frode, può sospendere i termini per la formulazione dell'offerta risarcitoria fino a 30 giorni (articolo 32). Entro quel termine comunicherà le sue conclusioni e potrà non formulare l'offerta risarcitoria presentando querela. Sospensione dell'offerta anche nel caso rifiuti la perizia del danno (articolo 32)