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Questo articolo è stato pubblicato il 08 maggio 2012 alle ore 08:29.
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Facebook sfida i «maratoneti» del Nasdaq
Un dollaro sull'Ipo Microsoft (1986) ora ne varrebbe 435. Con Apple sarebbero 211,5 e per Oracle 634
Ecco tutti i giovani paperoni che fra due settimane diventeranno fantamiliardari con l'Ipo di Facebook
Dal fondatore Zuckerberg all'ideatore di Napster (Sean Parker) la lista dei ragazzi che monetizzeranno sin da subito gli introiti dello sbarco di Facebook al Nasdaq è lunga - L'elenco degli azionisti
Gli amici sono anche vicini: Facebook compra la startup italiana Glancee
La squadra dei fondatori è composta da due ex ricercatori universitari, Andrea Vaccari e Alberto Tretti, con l'aiuto di uno sviluppatore software canadese, Gabriel Grisé
Facebook fissa il prezzo di un'azione tra 28 e 35 dollari. Società da 96 miliardi. A Zuckerberg fetta da quasi 19 miliardi (1,1 subito)
La società punta a raccogliere dal mercato 13,6 miliardi di dollari per un controvalore totale delle azioni vicino a 100 miliardi superando il collocamento di Google nel 2004 (che raccolse 1,9 miliardi per un controvalore di 23 miliardi) - Luci e ombre dalle altre web matricole
Facebook, debutto in Borsa verso il 18 maggio. Come andrà? Segnali contrastanti dalle altre web Ipo
Aspettando lo sbarco del social network a Wall Street è possibile tracciare un mini-bilancio sull'andamento delle altre web company che hanno recentemente fatto il loro ingresso in Borsa segnando, per la prima volta dai tempi della bolla della new economy del 2000, un ritorno di fiamma tra Internet e mercati azionari. Si va dal +132% di Linkedin al -65% di RenRen, la versione cinese di Facebook