Spread oltre 2mila punti. Borsa ai minimi dal 1992. Ecco i numeri della tragedia greca

In Grecia avanzano i partiti contrari all'austerity

dal nostro inviato Vittorio da Rold

I risultati parziali, con il 41% dei voti scrutinati danno in vantaggio il partito popolare Neo Dimokratia con il 20% dei voti (112 seggi), segue a sorpresa Syriza, formazione di sinistra anti austerity e per la sospensione del pagamento del debito, che quadruplicherebbe i voti passando dal 4,6% al 15,76% (49 seggi) (nella foto il premier Papademos). Entrano con il 6-8% i neonazisti di Alba d'oro

Grecia nel caos dopo le elezioni. Samaras rinuncia: impossibile formare un governo pro austerity

articolo di Vito Lops - analisi video di Isabella Bufacchi

Il leader di Nea Democratia, Antonis Samaras, ha rimesso questa sera il mandato di formare il governo. Ora l'incarico potrebbe essere affidato al leader di Syriza, la sinistra radicale di Alexis Tsipras, uscita seconda dalle elezioni - Monti: ora riflessione sulla politica europea - Atene punisce i partiti del rigore, vince la sinistra radicale e i neonazisti entrano in parlamento

Grecia, il premier incaricato Tsipras: rimanderò al mittente il piano di salvataggio

dal nostro inviato Vittorio Da Rold

Tsipiras ha annunciato che rifiuterà tutte le misure di austerità imposte dalla Ue e dal Fondo monetario internazionale, nel caso dovesse riuscire a formare il nuovo governo - I numeri della tragedia greca: spread alle stelle, borsa -60% in due anni (di vito lops)

Grecia a un passo dall'addio all'euro. Per Citigroup le probabilità salgono al 75%. Rischio ingovernabilità. La Ue: futuro della Grecia all'interno dell'Eurozona

Atene a un passo dal ritorno alla dracma. Se prima delle elezioni le probabilità che la Grecia esca dall'Eurozona entro 18 mesi erano al 50% adesso, dopo il voto del 6 maggio, secondo Citigroup, salgono al 75% - Monti: ora riflessione sulla politica europea - Atene punisce i partiti del rigore, vince la sinistra radicale e i neonazisti entrano in parlamento

Grecia raccoglie 1,3 miliardi con titoli semestrali. I tassi salgono al 4,69%, domanda in calo

Il rendimento registrato nell'asta è stato del 4,69%, in rialzo di 14 punti base rispetto a quello registrato in un analoga precedente operazione effettuata in aprile. Nel frattempo, il rapporto domanda-offerta è sceso a 2,60 da 2,62 dell'asta del mese scorso