Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 16 gennaio 2013 alle ore 06:42.

My24

A meno di una settimana dal debutto, fissato per lunedì prossimo, il primo future italiano sul grano duro si candida a diventare un riferimento di prezzo di rilevanza internazionale. Gli obiettivi di Borsa Italiana – che con questo contratto inaugura il segmento Agrex, dove conta di varare altri derivati su prodotti agricoli – sono decisamente ambiziosi. «L'Italia ha grandi opportunità di potersi affermare come sede del benchmark per questo prodotto», ha affermato Nicolas Bertrand, responsabile mercati azionari e derivati del London Stock Exchange Group, presentando il nuovo contratto a Piazza Affari. Il nostro Paese è infatti uno dei maggiori produttori mondiali, nonché il primo consumatore di grano duro, ingrediente base della pasta e del cous cous (il che è all'origine di grandi volumi di importazione anche in Medio Oriente e Nord Africa).
Per gli utilizzatori e per i coltivatori mancano strumenti adeguati per la copertura dai rischi: i principali future sul grano – quelli quotati al Chicago Board of Trade e sull'Euronext a Parigi – hanno come sottostante grano tenero, mentre i prodotti riferiti specificamente al grano duro, che ha caratteristiche diverse, a cominciare dalla maggiore volatilità dei prezzi, sono pochi e si concentrano su un'area di produzione molto ristretta, a cavallo tra Usa e Canada. Quello del grano duro è in effetti un mercato di nicchia: in tutto il mondo se ne coltivano circa 30 milioni di tonnellate l'anno (di cui 4 in Italia, dove ne importiamo altri 2 circa), mentre per il grano tenero i raccolti superano 650 milioni di tonnellate l'anno.
I concorrenti di Borsa Italiana si contano sulle dita di una mano, anche se la fine del monopolio del Canadian Wheat Board – che fino all'estate scorsa esportava in esclusiva dal Canada – ha acceso la competizione per offrire strumenti di hedging oltre Oceano: il Minneapolis Grain Exchange (Mgex) ora accetta anche grano canadese a fronte del future sull'Hard Spring Wheat, mentre Ice Futures Canada un anno fa ha varato a Winnipeg un suo contratto, che tuttavia stenta a decollare.
Il future milanese spera di avere miglior sorte. Dalla sua ha già il sostegno convinto di almeno due grandi acquirenti di grano, Barilla e Divella. «Per noi avere un future è importantissimo – assicura Emilio Ferrari, responsabile acquisti grano duro e semola di Barilla – Con questo strumento potremo conoscere già i nostri margini quando negoziamo con la grande distribuzione». «È un'idea brillantissima – gli fa eco Vincenza Divella, ad dell'omonimo gruppo – Bisogna però riuscire a comunicarla, a convincere le cooperative, soprattutto al Sud, dove non sempre hanno le stesse vedute o filosofie del Nord».
Anche Paolo Cabrini, presidente della sezione frumento duro di Italmopa, non nasconde le difficoltà che si prospettano: sviluppare i volumi di scambio, ammette, sarà «una sfida difficilissima». «Il contratto può vivere solo se attira operatori importanti anche dall'estero e anche di tipo speculativo, perché questi ultimi sono fondamentali per garantire liquidità – spiega Cabrini – Soprattuto, però, deve evolvere la mentalità. Non tutti i mugnai italiani sono favorevoli: alcuni temono la speculazione, sono preoccupati che la volatilità aumenti invece di diminuire».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
FUTURE MADE IN ITALY

p Il future sul grano duro debutterà su Agrex, nuovo segmento di Idem, il 21 gennaio, con orario di negoziazione tra le 14.30 e le 17.40. Primary Market Maker è Casilli Commodities, mentre Banca Imi è Liquidity Provider. Banca Akros, Banca Aletti e Directa Sim forniranno servizi di accesso al mercato, ma si potrà partecipare anche come membri diretti. I futures, su lotti da 50 tonnellate, avranno 5 scadenze. La consegna fisica (nei mesi di marzo, maggio, settembre e dicembre) avverrà presso il Silos di Foggia.

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi