L'elicottero AW101 di AgustaWestland

Nel maggio scorso c'è stata la guerra delle deleghe. Orsi non ha voluto cedere deleghe al direttore generale Alessandro Pansa, che è entrato nel consiglio di amministrazione. Pansa è stato sempre sostenuto da Vittorio Grilli, ministro dell'Economia ed ex d.g. del Tesoro. Ma Grilli non si è interessato della partita nomine, messo in imbarazzo dalle dichiarazioni di Orsi, secondo un'intercettazione ambientale del 23 maggio 2012 in una cena con il suo amico Ettore Gotti Tedeschi, all'epoca presidente dello Ior, la banca del Vaticano ed ex consigliere del ministro Tremonti. Orsi diceva di aver "sistemato" i problemi economici lasciati a Grilli dall'ex moglie americana Lisa Lowenstein: "…era un'imprenditrice, faceva dei casini, e ho visto dei contratti che Finmeccanica ha fatto, con la moglie di Grilli, per sistemare tipo consulenze inutli…". Grilli e l'ex moglie hanno smentito l'esistenza di "consulenze" con Finmeccanica o altre società pubbliche, ma le frasi di Orsi di fatto hanno neutralizzato il ruolo di Grilli nella partita sul vertice di Finmeccanica.

Il mancato intervento tempestivo del governo (che era stato sollecitato a prendere una decisione dal Sole 24 Ore il 6 novembre 2012) può creare gravi conseguenze per Finmeccanica dopo l'arresto del numero uno. Anche Finmeccanica da alcuni mesi è indagata dalla Procura di Busto Arsizio per i reati di cui è accusato Orsi, ai sensi del decreto legislativo 231 sulla responsabilità amministrativa delle società per irregolarità commesse da amministratori o dirigenti. Per questo rischia una sanzione interdittiva, il divieto a contrarre appalti con lo Stato, che è il suo principale cliente: il danno sarebbe notevole. Adesso la società è decapitata senza un vertice, c'è un consiglio di amministrazione in cui nessuno ha deleghe, eccetto il ruolo del direttore generale e consigliere Pansa. "C'è un problema di governante che affronteremo" ha detto stamattina il presidente del Consiglio dimissionario Monti, mentre "Finmeccanica esprime solidarietà al proprio presidente e ad", Orsi, in un comunicato: chi l'ha deciso visto che il capo è in carcere?

Il raggio operativo di Pansa potrebbe essere ampliato, fa già parte del consiglio e potrebbe avere deleghe più ampie per la gestione. Un'ipotesi minimale è che vengano affidate deleghe di presidente al consigliere anziano, toccherebbe all'ex ammiraglio Guido Venturoni. Altra possibilità è che si esaminino candidature esterne almeno per la carica di presidente, tra cui quella di Gianni Castellaneta, ex ambasciatore negli Stati Uniti ed ex consigliere diplomatico di Berlusconi, è stato vicepresidente di Finmeccanica ed è presidente della Sace. Tra i manager del gruppo le figure più in vista sono Fabrizio Giulianini che guida la nuova SuperSelex e Giuseppe Zampini, amministratore delegato di Ansaldo Energia, la società genovese che Orsi voleva vendere, con un progetto controverso per abbattere i debiti del gruppo, che avanzava lentamente ed è destinato a bloccarsi.

E' difficile però che un governo dimissionario possa decidere il nuovo vertice di un gruppo così importante. Più probabile che venga fatta una scelta temporanea e che la decisione venga presa dopo le elezioni.

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