Gennaio caldo per i mercati. I tre appuntamenti cruciali per gli investitori
Il 2015 non è cominciato con il sereno sui mercati finanziari. I motivi di tensione e le incertezze economiche e geopolitiche sono tanti. Ecco i principali market mover che potrebbero condizionare l'andamento di Borse e obbligazioni
di Vito Lops
2. 22 gennaio – La Bce potrebbe annunciare l'acquisto di titoli dell'Eurozona
Se la Corta europea di Giustizia si opporrà allo scudo anti-spread sarà più complicato per la Bce lanciare un pianto di quantitative easing (allentamento monetario) che comprenda l'acquisto di titoli di Stato dell'Eurozona sul mercato secondario. E' il piano che i mercati si aspettano e che lo stesso Draghi ha ribadito attuabile. Visti i parziali fallimenti delle recenti misure adottate dalla Bce per aumentare il bilancio e di conseguenza la base monetaria (per contrastare la deflazione) – si vedano le limitate richieste delle banche europee alle aste agevolate di finanziamenti T-Ltro di settembre e dicembre – l'acquisto di titoli di Stato rimane l'unica spiaggia per aumentare la moneta in circolazione per la Bce. In caso di mancato annuncio le Borse potrebbero ritracciare ulteriormente.
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