TOKYO - L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in rialzo dell'1,17% a 18.971 punti. Si rafforza il trend ascendente del mercato azionario giapponese, che tocca nuovi massimi da quasi 15 anni sull'onda della debolezza dello yen intorno a quota 120 sul dollaro: dopo che la Banca centrale europea ha confermato l'avvio sul suo vasto programma di acquisto di asset dando indicazioni di ottimismo sull'economia - e in fiduciosa attesa dei dati Usa sull'occupazione di stasera -, gli investitori – confortati dai precedenti rialzi a Wall Street e nelle piazze europee - trovano spunti per gli acquisti anche nel continuo fervore dell'attività di M&A.
Il titolo di Uny ha registrato una impennata sulla notizia di colloqui per una fusione con la terza catena giapponese di convenience store, Family Mart (le cui azioni si sono però ridimensionate). Sompo Japan Nipponkoa intende spendere oltre 900 milioni di dollari per acquisire una partecipazione del 15% nel gruppo francese di riassicurazione Scor. Sekisui House brilla in vista di nuovi programmi di buyback azionario, mentre il settore farmaceutico continua a essere nel focus negli investitori anche sulla scia di grandi Fusioni internazionali. Sumitomo Dainippon Pharma registra un forte rialzo dopo che Nomura Securities ha alzato il suo target price sulla società. Sharp, intanto, per far fronte a nuove ingenti perdite ha chiesto a un fondo per le ristrutturazioni aziendali, il Japan Industrial Solutions, di acquisire una partecipazione del valore fino a 30 miliardi di yen in aggiunta alle proposte di swap tra debito e capitale avanzate alle due principali banche creditrici, Bank of Tokyo-Mitsubishi Ufj e Mizuho.
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