Finanza & Mercati 2/6 Qe in versione Usa / Le cifre della manovra

Il Qe della Federal Reserve comincia nel novembre 2008, un po’ in sordina. Nell’ottobre 2014, quando viene archiviato, avrà iniettato oltre 4mila miliardi di dollari nell’economia americana per scuoterla dal collasso prima e dal torpore poi. Vale a dire uno stimolo equivalente, più o meno, al Pil annuale della Germania. La manovra conobbe tre distinti capitoli. Il Qe1 consistette in 1.750 miliardi in acquisti di bond e durò fino al giugno 2010. Una rinnovata debolezza economica convinse rapidamente la Fed a varare nel novembre di quello stesso anno il Qe2, altri 600 milioni in acquisti di debito entro il secondo trimestre 2011. Nel settembre 2012 scattò il Qe3 per far accelerare un’espansione che restava in panne: acquisti a questo punto senza limiti temporali, inizialmente per 40 miliardi e da dicembre per 85 miliardi di dollari al mese, con nel mirino sia treasuries che titoli garantiti da mutui (Abs). Infine, con l’economia e soprattutto il mercato del lavoro in migliori condizioni, nel febbraio 2014 seguì il “Tapering”, la riduzione graduale (dieci miliardi alla volta) degli acquisti mensili di bond fino all’ultima tranche di 15 miliardi.