Finanza & Mercati 3/6 Qe in versione Usa / Primo effetto: Pil, disoccupazione,…

Le dimensioni dell’effetto del Qe sulla crescita e sul mercato del lavoro sono tuttora oggetto di dibattito tra gli analisti – se sia stato modesto o significativo - ma nessuno lo mette in dubbio. Il tasso di disoccupazione era salito fino a massimi del 10% a ottobre del 2009; nell’ottobre del 2014 era sceso al 5,7% (e a febbraio è stato del 5,5%). Il Pil nel terzo trimestre dell’anno scorso ha marciato a un ritmo del +5%, un passo insostenibile, ma comunque un chiaro segno di tenuta della ripresa. L’unico campanello d’allarme al momento rimane quello dell’inflazione: è lontana dal target del 2% considerato salutare dalla Fed, mentre le pressioni salariali restano inconsistenti (+0,1% in febbraio). L’inflazione media l’anno scorso è stata dell’1,6 per cento. A gennaio il “core” Pce, indicatore preferito dalla Fed sui prezzi, è salito dell'1,3 per cento.