Finanza & Mercati 2/9 Borse, strategie di primavera / Italia preferita a Madrid

«Nonostante i recenti rialzi, crediamo che il rally sulle borse europee sia destinato a continuare. Sarebbe preferibile aspettare una correzione, anche se il rischio di perdere il treno è troppo grosso al momento, visto che le fasi di discesa sui listini tendono ad essere quasi immediatamente ricoperte dagli acquisti. Non vediamo criticità di breve. I rialzi dovrebbero continuare senza sosta almeno sino all'estate - spiega Vincenzo Longo, strategist di Ig -. In prossimità del rialzo dei tassi da parte della Fed, che dovrebbe collocarsi tra giugno e settembre, potremmo assistere a qualche scossa sui mercati. Alla luce di ciò, sul comparto azionario la strategia per il 2015 vede protagoniste le borse europee. L'Italia potrebbe fare da portabandiera a questo rally con dei target sul Mib che si collocano tra i 24.500 punti (top del 2009) e i 26 mila punti, con performance rispettivamente dell'8% e del 14%. Crediamo che il nostro indice potrebbe staccare il Dax, che sta già viaggiando su massimi storici e candidarsi ad essere il migliore del mondo nel 2015. Qualche incertezza in più potrebbe interessare la Spagna, alle prese con il voto a novembre. L'eventuale ascesa al potere del partito anti-austerità, Podemos, già primo nei sondaggi, potrebbe penalizzare l'Ibex».