Quindici squadre di studenti universitari da tutta Italia stanno gareggiando nella Cfa Society Italy Fund Management Challenge, competizione d'investimento made in Italy con finalità educative promossa da Cfa Society Italy con il sostegno economico e tecnico di FactSet, Pioneer Investments, Ubs Etf, Hammer Partners e Cfa Institute.
Nella Fund Management Challenge (Fmc) gli studenti costruiscono un portafoglio long-short scegliendo fra i titoli che compongono l’EuroStoxx50 e motivano le loro idee d’investimento. La competizione, alla sua quarta edizione, è iniziata il 20 Gennaio e terminerà il 29 Maggio 2015.
«Uno dei principali punti di forza della Fmc - afferma Dorin Agache, membro del comitato organizzatore - è il gioco di squadra. Gli studenti lavorano insieme scambiandosi competenze ed esperienze diverse e insieme imparano ad analizzare la mole di dati finanziari che è alla base della ricerca finanziaria e della selezione dei titoli. In questo percorso, gli studenti si avvalgono dei materiali didattici e del supporto dei mentori, tutti professionisti finanziari volontari di Cfa Society Italy, con l’obiettivo finale di sviluppare strategie di investimento che generino rendimenti vincenti».
A metà aprile il team Alma High Return dell'Università degli Studi di Bologna guadagna una posizione è passa in testa alla classifica seguito dalla squadra di studenti della Libera Università Internazionale degli Studi (Luiss) di Roma e da Bull&Bear dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Maggiori dettagli sulle squadre e sui portafogli dei partecipanti sono disponibili nel documento allegato.
«Attraverso un attento studio dei fondamentali del mercato e dei singoli titoli - spiegano gli studenti di Alma High Return dell’Università di Bologna - abbiamo definito la strategia di gestione di portafoglio. Durante la competizione monitoriamo un nostro indice di riferimento specifico, aggiorniamo le nostre aspettative sul mercato e applichiamo la strategia prefissata. La Fmc è un’esperienza formativa unica che ci consente di unire le conoscenze dei corsi universitari con il robusto supporto professionale e pratico dei professionisti finanziari. In tal modo sviluppiamo competenze per la gestione degli investimenti istituzionali che speriamo ci saranno utili nell'attività professionale».
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