Finanza & Mercati

In arrivo le transazioni formato WhatsApp

  • Abbonati
  • Accedi
Light Banking

In arrivo le transazioni formato WhatsApp

Lo smartphone diventa moneta digitale ma non solo. Con le App di ultima generazione i cellulari si trasformano in una banca a tutti gli effetti; un nuovo modello di banca. È possibile pagare tramite carta di credito virtuale, eseguire le normali operazioni bancarie, ma anche inviare denaro ai contatti della propria rubrica telefonica. Tutto in pochi “Tap”. Ne sa qualcosa Banca Sella, che proprio nei giorni scorsi ha lanciato Hype, una soluzione di light banking per il proprio istituto di credito. Hype è un'applicazione, disponibile sia per Apple sia per Android. Ci si registra e con un selfie e la foto di un documento si riceve subito un Iban e un numero di carta di credito virtuale, con un limite di 2.500 euro mensili.

Il nuovo conto, così, è subito operativo. Tra le principali novità di Hype, la possibilità, attraverso la funzione “Invia denaro”, di trasferire una somma di denaro ai contatti della rubrica telefonica. Basta indicare l'importo da inviare e l'operazione avviene in tempo reale. Se il destinatario non ha un conto Hype riceverà una notifica con l'invito a crearne uno (non ha nessun costo). L'App, inoltre, prevede anche la funzione “Richiedi denaro” con cui, con lo stesso procedimento, è possibile chiedere a un contatto della rubrica una determinata somma. Una funzionalità simile era già stata implementata da Ubi Banca, che lo scorso febbraio ha lanciato un'App, Ubi Pay, con l'obiettivo di trasferire fondi tra privati. Per l'invio di denaro tra privati, Ubi Pay utilizza il “sistema” Jiffy ideato da Sia, società specializzata nella gestione di pagamenti elettronici. In pratica, il cliente può inviare denaro ai contatti della propria rubrica telefonica.

Se il contatto ha già attivato Ubi Pay, riceve il denaro in tempo reale, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Se il contatto non è cliente Ubi Pay, potrà comunque ricevere il denaro aderendo a Ubi Pay oppure scaricando l'App e indicando il conto di accredito.

Il trasferimento di denaro può essere effettuato non solo tra clienti Ubi Pay, ma tra tutti i correntisti che hanno aderito o aderiranno alla soluzione Jiffy del proprio istituto di credito. A oggi, le banche che rientrano nel “circuito” Jiffy sono 13, che rappresentano l'80% dei conti correnti italiani. Tra queste ci sono Mediolanum, Cariparma, Banca Carige, Bnl, UniCredit e Intesa Sanpaolo, con quest'ultima che lancerà Jiffy Pay il prossimo 1 luglio.

© Riproduzione riservata