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Nikkei a un passo dai nuovi massimi da 18 anni (+1,9%)…

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la giornata dei mercati

Nikkei a un passo dai nuovi massimi da 18 anni (+1,9%) sulle schiarite per il caso Grecia

TOKYO - L’indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in rialzo dell’1,87% a quota 20.809,42 punti: con il nuovo rialzo, il mercato azionario giapponese tocca nuovi massimi dall’aprile del 2000 sull’onda dei precedenti guadagni a Wall Street e in Europa, tra il sollievo per le prospettive di compromesso sul debito greco che sembrano allontanare uno scenario di default per il debito di Atene. Il Nikkei si trova a un passo da nuovi massimi da 18 anni (ovvero dal giugno 1997) e sembra pronto a superare il piccolo dell'anno 2000 di 20.833,21 punti.

Dopo aver chiuso tre settimane consecutive in perdita, la Borsa nipponica manifesta una chiara tendenza alla ripresa, anche in vista di un maggiore ottimismo sull’economia nipponica che si riflette in varie dichiarazioni di top manager nelle assemblee societarie in corso (questa mattina, ad esempio, sono tenute quelle di Sony e Nissan; da quest’ultima è emerso che il numero uno Carlos Ghosn ha ricevuto per l'ultima annata compensi per circa 8 milioni di dollari). Inoltre lo yen si è indebolito nei confronti del dollaro nella fascia alta di un cambio tra 123 e 124.

Completano in quadro le ultime indicazioni sull'attività manifatturiera in Cina, che segnalano una certa stabilizzazione dopo i recenti declini. In Giappone, però, l'indice Markit/JMMA è sceso a 49,9 dal 50,9 del mese precedente. Sotto i riflettori oggi i titoli bancari e quelli manifatturieri votati all’export, oltre a Softbank dopo l’annuncio di una grande joint venture in India nel settore delle energie alternative. Non partecipa all’avanzata collettiva il titolo di Toshiba, dopo le indicazioni secondo cui le irregolarità contabili emerse non sarebbero limitate al settore delle infrastrutture.

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