Finanza & Mercati

Con domanda boom lotto minimo a 250 azioni

  • Abbonati
  • Accedi
I CRITERI DI RIPARTO

Con domanda boom lotto minimo a 250 azioni

Quella di Poste è la prima importante privatizzazione da 16 anni a questa parte. Per questo motivo molti analisti ipotizzano che la domanda possa superare l’offerta. Ma nulla è da dare per scontato, considerando anche che siamo in una fase di volatilità per i mercati azionari. Al pubblico indistinto e ai 142mila dipendenti del gruppo è destinato un minimo di 135.900.000 di azioni (di cui 14.860.700 ai dipendenti), pari a l 30 % dell’offerta globale.

Secondo quanto stabilito dal prospetto di collocamento, in caso di domanda inferiore la quota residua andrà ad incrementare il 70% attualmente riservato agli investitori istituzionali (cioè banche, assicurazioni, fondi pensione, ecc.) italiani e stranieri. Nel caso invece l’ammontare richiesto superi quello offerto sono previsti dei meccanismi di riparto tali da limitare la possibilità di una totale esclusione da parte dei richiedenti.

La tranche rivolta al pubblico indistinto prevede che una quota non superiore al 30% delle azioni effettivamente assegnate al pubblico indistinto sarà destinata a chi avrà richiesto il lotto minimo intermedio (2.000 azioni o suoi multipli). Allo stesso tempo una quota non superiore al 20% andrà verso chi avrà fatto richiesta del lotto minimo maggiorato (5.000 azioni o suoi multipli). Questo per estendere le possibilità a coloro che faranno richiesta del lotto minimo (500 azioni o multipli).

Considerando che la forchetta del prezzo oscilla tra 6 e 7,5 euro (il prezzo definitivo sarà comunicato due giorni dopo la scadenza delle adesioni fissata per il 22 ottobre) l’esborso minimo per il piccolo risparmiatore che intende investire in azioni di Poste va dai 3mila ai 3.750 euro. Qualora le adesioni pervenute ai collocatori da parte del pubblico indistinto risultino superiori alla quota ad essi destinato, Poste si riserva la facoltà di ridurre il quantitativo del lotto minimo da 500 a 250 azioni, comunicandolo nell’avviso relativo al prezzo di offerta.

© Riproduzione riservata