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Luxottica: «Per la Cina rallentamento temporaneo, bene gli…

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il gruppo di agordo

Luxottica: «Per la Cina rallentamento temporaneo, bene gli ordini». Nei primi 9 mesi utile netto record (+27%)

La Cina evidenzia «un rallentamento temporaneo per effetto del programma di armonizzazione dei prezzi e per la congiuntura negativa della piazza di Hong Kong». Lo indica Luxottica nel comunicato sui risultati dei primi nove mesi, in cui sottolinea che comunque la Cina «rimane tra i paesi nel mondo a più alto potenziale di sviluppo, considerata anche l'esposizione contenuta del gruppo pari solo al 3% del fatturato complessivo». Inoltre, «il portafoglio ordini di ottobre e lo sviluppo di Sunglass Hut nella Cina continentale con una rete già attiva di venti negozi inducono all'ottimismo sulle opportunità di crescita futura, con un forte recupero atteso dei volumi già dal prossimo trimestre».

Come i manager di Luxottica hanno indicato nel corso della presentazione dei conti agli analisti, in Greater China le vendite nel terzo trimestre sono aumentate dell'11,4% a cambi correnti e sono calate del 5% a cambi costanti, mentre nei nove mesi sono aumentate rispettivamente del 31% e dell'8,4%. Escludendo la Greater China la regione Asia Pacifico - precisa inoltre il gruppo - avrebbe segnato un aumento delle vendite del 12,5% contro il +3,2% inclusa la Cina.


Il gruppo Luxottica ha chiuso i primi nove mesi del 2015 con un utile netto di competenza di 705 milioni di euro, in progresso del 27%, su vendite per 6,8 miliardi (+18%). Come indicato nella nota della società fondata e presieduta da Leonardo Del Vecchio, inoltre, nel terzo trimestre in termini adjusted l'utile netto è stato di 290 milioni (+20,6%) e il fatturato è salito del 15,4% a 2,2 miliardi, sulla spinta di entrambe le divisioni del gruppo (+10,1% il Wholesale e +18,8% il Retail). Nel trimestre, l'utile operativo adjusted è aumentato del 18,6% a 351 milioni. Il trimestre inoltre ha fatto segnare «il livello più alto mai registrato nella storia del gruppo di generazione di cassa in un singolo trimestre» con 396 milioni di euro. Nei primi 9 mesi a livello adjusted il fatturato è salito del 13,8% per la divisione Wholesale e del 24,1% per il Retail e il risultato operativo è migliorato del 27,8% a 1,2 miliardi, con un margine in progresso di 110 punti base al 17,7%. L'utile netto adjusted del periodo risulta di 734 milioni (+29,7%). (Radiocor)

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