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Ntv: nominato il nuovo Cda. Confermate deleghe a Cattaneo

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Ntv: nominato il nuovo Cda. Confermate deleghe a Cattaneo

L'assemblea di Ntv ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione riducendo da 15 a 11 i componenti. Sono stati nominati Andrea Faragalli Zenobi, Flavio Cattaneo, Luca Cordero di Montezemolo, Chiara della Penna, Diego Della Valle, Francesco Di Giovanni, Romina Guglielmetti, Raffaello Ruggieri, Maurizio Petta, Giovanni Punzo, Luigi Roth.

Conclusa l'assemblea, il nuovo cda, nella sua prima riunione, ha individuato Andrea Faragalli quale presidente della società e ha nuovamente attribuito all'amministratore delegato Flavio Cattaneo tutte le deleghe operative. Nel corso della riunione Cattaneo ha illustrato ai nuovi consiglieri la strada compiuta da Italo nei mesi della sua gestione mostrando i progressi realizzati nell'attuazione del piano di rilancio e sviluppo approvato a febbraio scorso.

L'operazione di aumento di capitale di Ntv da 60 milioni, interamente sottoscritto, avverrà entro la fine del mese con la conseguente assegnazione delle quote definitive. Nel corso della prima riunione, prosegue il comunicato, il cda ha preso atto con soddisfazione che l'obiettivo di turnaround dell'azienda è ormai prossimo e ha ricevuto notizie sullo stato dell'arte delle numerose iniziative societarie volte tutte a migliorare le performance aziendali.

Sono molto soddisfatto». Così Luca Cordero di Montezemolo, azionista di Ntv, ha commentato l'esito dell'assemblea. «Cattaneo - ha aggiunto Montezemolo - ha presentato un programma interessante. L'unica cosa importante sono però le regole del gioco con una autorità dei trasporti che faccia l'arbitro e che permetta una sana concorrenza, mettendo al centro i vantaggi per chi viaggia».

«Noi abbiamo aperto una sfida importante - ha proseguito Montezemolo -, che ha fatto molto bene anche alle Fs. Abbiamo solo bisogno di un'autorità che eserciti con forza il suo ruolo». «Fino a quando c'era Moretti (in passato ad delle Fs, ndr) - ha aggiunto Montezemolo - parlare di concorrenza era come parlare della Luna. Ora c'è una authority e un governo che hanno come obiettivo la concorrenza e andiamo avanti».
Infine Montezemolo ha ribadito la necessità che Rfi venga scorporata dal gruppo Fs.

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