Sarà confermato ufficialmente nel pomeriggio il passaggio della Pininfarina agli indiani di Mahindra, ma dopo mesi di trattative si è arrivati alla soluzione per uno dei campioni italiani nel design.
Veicolo dell'operazione sarà la Pincar, ex cassaforte della famiglia Pininfarina in capo alla quale c'è il 76 per cento dell'azienda, oggi detenuta dai 13 istituti di credito che hanno partecipato al piano di ristrutturazione del debito avviato ormai nel 2008.
Nella conferenza stampa indetta nel pomeriggio saranno chiariti i termini dell'accordo e le tappe future per la gestione del debito che seguirà la strada del riscadenziamento o dello stralcio parziale.
La società è guidata da Silvio Angori con Paolo Pininfarina alla presidenza.
Il titolo Pininfarina è stato sospeso questa mattina dagli scambi in Borsa in vista di un comunicato della società: il mercato infatti attende l'annuncio del passaggio del controllo al gruppo indiano. Nella seduta di venerdì il titolo aveva fatto uno scivolone (-9% a 4 euro) per i timori legati alla liquidazione della holding Pincar.
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