A soffermarsi sui numeri la sorpresa è tanta. Se in un quiz televisivo chiedessero “Chi è il più pagato in Apple”, probabilmente dieci concorrenti su dieci risponderebbero Tim Cook. Il Ceo, successore e amico del compianto Steve Jobs, è del resto l'uomo di punta dell'azienda di Cupertino. Il compenso annuo ricevuto nel corso del 2015, invece, seppur milionario non è il più alto in casa Apple.
E il Wall Street Journal, che ha pubblicato un report sui salari ottenuti a Cupertino nel corso dell'anno appena trascorso, ha anche evidenziato come l'aumento salariale maggiore, su base annua, sia spettato all'italiano Luca Maestri, Cfo (chief financial officer) dell'azienda dal 4 marzo 2014. Maestri è in sostanza il custode e gestore dell'immenso patrimonio finanziario di Apple (circa 160 miliardi di dollari cash a fine 2013). Un impero sconfinato.
I numeri
Il documento depositato ieri sera alla Securities and Exchange Commission spiega bene il motivo per cui Maestri abbia guadagnato più di Cook. In realtà il tutto è dovuto alle azioni. Maestri per il 2015 ha ricevuto un salario di un milione di dollari. Il manager romano ha però intascato anche un premio azionario per un valore di circa 20 milioni di dollari, più un ulteriore bonus per 4 milioni di dollari, stesso bonus percepito dai quattro top manager che lavorano a stretto contatto con Cook. In totale, dunque, Maestri ha incassato 25,3 milioni di dollari, con un balzo dell'81% rispetto al 2014.
Tim Cook, dal canto suo, nel 2015 ha percepito compensi complessivi per 10,3 milioni di dollari (in aumento rispetto ai 9,2 milioni del 2014). Più nel dettaglio, due milioni sono stati in salario (erano stati 1,75 milioni nel 2014) e otto milioni in bonus. Per Cook, però, non c'è stato alcun premio in azioni. Ed è questo che ha portato Maestri a guadagnare più del Ceo. C'è da aggiungere che quello del Cfo italiano non è stato il “salario” più alto in assoluto, poiché meglio di lui ha fatto Angela Ahrendts, attuale Senior Vice President della divisione retail e negozi online della Mela che ha percepito un totale di 25,8 milioni di dollari fra salario, bonus e azioni.
Chi è Maestri
Luca Maestri, 52 anni, romano, ha una laurea in Economia alla Luiss, ma anche un master a Boston. Ha un passato come top manager in aziende del calibro di Xerox, General Motors (dove è rimasto per circa vent'anni) e Nokia-Siemens. Trilingue, - oltre a italiano e inglese conosce bene il portoghese - ha vissuto in sette Paesi di tre continenti diversi. È in Apple dal 2013, e dal marzo 2014, come già scritto, ricopre il ruolo di Cfo. A chiamarlo a Cupertino è stato Tim Cook in persona che di lui ha detto: «Quando lo abbiamo assunto sapevamo che sarebbe stato il successore di Peter Oppenheimer il suo contributo ad Apple è già stato significativo e si è rapidamente guadagnato il rispetto dei colleghi».
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