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2/5 Le cinque monete più strambe della storia / I mattoni di tè,…

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    DENARO NON CONVENZIONALE

    Dal Parmigiano ai mattoni di tè: ecco le cinque monete più strambe della storia

    2/5 Le cinque monete più strambe della storia / I mattoni di tè, fino al XX secolo ottimi per gli acquisti in Siberia e Mongolia

    I blocchi (o “mattoni”) di tè sono stati usati per secoli al posto delle monete in Asia, in particolare dalle popolazioni nomadi della Mongolia e della Siberia. Il procedimento per realizzare i mattoni di tè era semplice: le foglie venivano essiccate e pressate, magari amalgamandole con farina o con altre sostanze decisamente meno gustose sui cui preferiamo sorvolare. Utilizzati come moneta, i blocchi di tè potevano essere accumulati per essere consumati in caso di carestia, ma avevano anche più nobili impieghi come medicine per curare raffreddori o tosse.
    I “mattoni di tè” sono rimasti in voga come valuta fino alla seconda guerra mondiale. Facendo il paio con una moneta molto più famosa, soprattutto in Africa (ma anche nell'Italia dell'ultima guerra mondiale): i lingotti di sale.

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