4/5 Le cinque monete più strambe della storia / La “moneta coltello”, mix tra l'idea di denaro e quella di arma (con il tasso di cambio incorporato)
Sono molte le civiltà antiche che avevano creato un ibrido tra l'idea di arma e quella di denaro, elevando le prime al rango di moneta sonante. Pensiamo per esempio alle punte di freccia. Ma è stato nella Cina dei secoli compresi tra il 1000 e il 200 avanti Cristo, all'epoca della Dinastia Zhou, che vennero fabbricate spade con il “tasso di cambio” incorporato: nella lama era infatti inciso il controvalore della “moneta coltello” in pesci o pecore, alla faccia del Forex e delle quotazioni in tempo reale. Un po' come se su una moneta da un euro oggi fosse inciso “vale un dollaro statunitense” o “vale tre quarti di sterlina britannica”.
La “moneta coltello” (o “moneta spada”) fu sconfitta solo secoli dopo, quando l'imperatore decretò che solo i dischi metallici con un buco quadrato al centro potessero essere usati come denaro. Una fine ingloriosa, pari solo a quella della moneta che nessuno vorrebbe avere in portafoglio, se non altro perché è alta tre metri e pesa quattro tonnellate. La mitica “Pietra di Rai”.
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