TOKYO - Hitachi cambia il Ceo e annuncia una revisione al ribasso degli utili stimati per l'esercizio in corso. Il gruppo giapponese - che ha acquisito AnsaldoBreda ed e' in attesa di completare l'Opa su Ansaldo STS - ha reso noto che l'attuale chief executive Hiroaki Nakanishi sarà sostituito dal primo aprile da Toshiaki Higashihara, attuale direttore generale. Nakanishi resterà executive chiarman.
Nei primi nove mesi dell'esercizio (aprile-dicembre 2015) Hitachi ha aumentato del 6,5% i profitti netti a 172,97 miliardi di yen e del 3,6% l'utile operativo a 408,39 miliardi. Per l'intero esercizio, le stime sui profitti netti consolidati sono state ribassate a 240 miliardi di yen (2 miliardi di dollari) dalla precedente previsione di 310 miliardi.
Un ridimensionamento attribuito principalmente agli effetti del rallentamento economico in Cina e del calo dei prezzi petroliferi. Confermate, invece, le previsioni di vendite annuali in rialzo dell'1,8% a 9.950 miliardi di yen.
Anche Panasonic ha oggi rivisto al ribasso le sue proiezioni sugli utili d'esercizio da 430 a 410 miliardi di yen, in relazione alla frenata cinese, ridimensionando anche le stime sui ricavi da 8mila a 7.550 miliardi di yen. Nei primi nove mesi il profitto operativo consolidato e' salito del 10,3% a 320,25 miliardi di yen (+14,1 l'utile netto a 160,22 miliardi) , su un giro d'affari in calo dello 0,8% a 5.670 miliardi di yen.
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