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La Ue rinvia Mifid 2 al 2018

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La Ue rinvia Mifid 2 al 2018

  • –Beda Romano

BRUXELLES

La Commissione europea ha annunciato ieri che le aziende finanziarie, istituti di credito e fondi d’investimento, avranno un anno in più per prepararsi alle nuove regole di mercato relative ai diversi strumenti finanziari oggi esistenti. La direttiva, nota con l’acronimo inglese MiFID 2, entrerà in vigore il 3 gennaio 2018. La decisione giunge mentre da poco in essere una nuova direttiva sulle regole da applicare nel caso di salvataggio bancario, che l’Italia vorrebbe già modificare.

La scadenza entro la quale prepararsi all’entrata in vigore della direttiva MiFID 2 è stata spostata di un anno «per prendere in considerazione le eccezionali difficoltà di applicazione delle regole a cui devono fare fronte i regolatori, così come i partecipanti al mercato». La Commissione europea ha sottolineato che la scadenza «è strettamente limitata» per permettere di finalizzare il lavoro tecnico. L’annuncio consente a banche e società di avere maggiore chiarezza sul daffarsi.

L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) aveva spiegato in novembre che la scadenza del 2017 era troppo vicina. Jonathan Hill, il commissario europeo agli affari finanziari, ha spiegato ieri in un comunicato: «Vista la complessità delle sfide tecniche di MiFID 2 notate anche dall’ESMA, fa senso rinviare la scadenza dell’entrata in vigore di un anno».