TOKYO - L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in calo dello 0,83% a 16.974,45 punti. Il mercato azionario giapponese si e' indirizzato oggi su oscillazioni contenute sulla scia di un lieve ribasso all'inizio delle contrattazioni, legato alla cautela degli investitori in vista delle imminenti comunicazioni al mercato da parte della Federal Reserve americana. Un leggero rialzo dello yen pesa inoltre sui titoli delle societa' esportatrici. Il mercato ha “digerito” l'inazione di ieri da parte della banca centrale giapponese, ampiamente attesa dagli analisti: la BoJ intende prendere tempo prima di varare eventuali nuove iniziative espansive, dopo l'accoglienza contrastata della sua recente politica di introduzione di tassi negativi. Ben accolta e' stata l'esenzione dai tassi negativi, decisa ieri, per i cosiddetti Money reserve funds degli investitori retail.
Ha fatto un certo scalpore “politico” la dichiarazione di questa mattina del governatore Haruhiko Kuroda, durante una sessione alla Dieta, secondo cui e' in teoria possibile che i tassi negativi in Giappone vengano portati a -0,5% rispetto all'attuale –o,1% limitato a una parte delle riserve in eccesso degli istituti finanziari. Il governatore e' sotto tiro in quanto non solo i mercati, ma l'intera opinione pubblica e' stata spiazzata e irritata dall'introduzioen di tassi negativi. L'economista Joseph Stiglitz, intanto, partecipando a un forum di politica economica promosso dal premier Shinzo Abe (cui partecipera' anche Paul Krugman), ha detto che e' maggiore il rischio che l'economia globale precipiti in una “recessione o peggio” che non torni a una robusta crescita. E ha consigliato Abe a rinviare l'aumento al 10% dell'imposta sui consumi previsto per l'aprile 2017.
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