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5/8 Valute / Russia, pesa ancora il petrolio

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    COME SI MUOVONO I CAMBI

    Ecco le previsioni su dollaro, euro e le altre grandi valute nei prossimi tre mesi

    5/8 Valute / Russia, pesa ancora il petrolio

    Il rublo continua a essere fortemente legato all'andamento del prezzo del petrolio. Sulla scia del prezzo del greggio in rialzo, la valuta russa ha guadagnato terreno su euro e dollaro in apertura alla Borsa di Mosca. Oggi momento il rublo è scambiato a 66,33 sul dollaro e a 74,80 sull'euro. Ieri mattina il dollaro era sceso sotto i 65 rubli per la prima volta da novembre, successivamente il rublo è tornato in flessione quando le quotazioni del greggio sono tornate in ribasso. La sensazione è che il rublo continuerà a riflettere le quotazioni del petrolio. Dai minimi di febbraio il valore del greggio è salito di oltre il 60% e questo ha agevolato il rafforzamento del rublo, così come della Borsa russa, la seconda migliore al mondo da inizio anno dopo il Brasile. Allo stesso tempo se il petrolio dovesse tornare a fare le bizze il rublo potrebbe tornare a risentirne. Va detto però che al momento gli analisti intravedono segnali di stabilizzazione. «In giro per il mondo ci sono difficoltà produttive: tra Mare del Nord, Nigeria e Iraq settentrionale mancano all'appello 750mila bg di petrolio» stima l’agenzia Dow Jones. È ormai evidente però che gli occhi degli operatori sono puntati sullo shale oil, che finalmente sta mostrando la corda e questo potrebbe frenare le pressioni ribassiste.

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