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Piano Bpm-Banco in Bce a metà maggio

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road map

Piano Bpm-Banco in Bce a metà maggio

Arriverà a Francoforte a metà maggio il piano industriale del futuro colosso bancario Bpm-Banco Popolare. Un invio decisivo, quello che coinvolgerà le due banche popolari nei prossimi giorni, perchè da lì scatteranno i 90 giorni di tempo che la Bce si prenderà per valutare nel dettaglio le caratteristiche dell’aggregazione e dare il definitivo assenso. Che a questo punto, se le tempistiche verranno confermate, dovrebbe arrivare al più tardi a metà agosto.

La presentazione del piano all’Ssm, a quanto risulta al Sole24Ore, avverrà con molta probabilità lunedì 16 maggio. Contestualmente, nella stessa giornata, dovrebbe tenersi anche un’altra presentazione, ovvero quella agli analisti e al mercato. Così facendo, le banche eviterebbero di ingenerare speculazioni da parte del mercato in caso di eventuali fughe di notizie.

La road map di fatto è tracciata. In questi giorni gli istituti stanno concludendo la due diligence confirmatoria reciproca sui conti, che è iniziata all’inizio di questo mese. Dopo la presentazione dei conti da parte di Bpm (attesa per il 10 maggio) e del Banco, ci sarà dunque l’invio in Bce. Entro maggio dovrà esserci al’approvazione del progetto di fusione da parte del Cda del Banco Popolare e del Cdg di Piazza Meda. La fase clou sarà in autunno: dopo il disco verde di Francoforte, entro ottobre si chiuderà l’aumento di capitale del Banco e si terranno le decisive assemblee che dovranno approvare la fusione e le rispettive trasformazioni in Spa. La stipula è attesa entro dicembre.