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Borsa di Tokyo in lieve rialzo: focus sul settore auto

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LA GIORNATA DEI MERCATI

Borsa di Tokyo in lieve rialzo: focus sul settore auto

(Afp)
(Afp)

TOKYO - L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in lieve rialzo dello 0,41% a 16.646,34 punti. Il mercato azionario giapponese aveva registrato un andamento inizialmente debole, appesantito da un leggero apprezzamento dello yen e dall'andamento negativo dei titoli di alcune grandi aziende del comparto trasporti dopo la comunicazione dei bilanci annuali e delle previsioni sull'esercizio in corso. In seguito, però, lo yen è tornato a indebolirsi avvicinandosi a quota 109 nei confronti del dollaro e l'indice guida è riuscito a passare in positivo.

In particolare, sono risultate sotto pressione le azioni di Toyota, che ieri ha reso noti utili annuali record per il terzo anno consecutivo ma ha deluso gli investitori con la previsione di un calo di oltre un terzo dell'utile netto nell'esercizio in corso a causa del rafforzamento dello yen. Pesante anche Bridgestone: il colosso del settore pneumatici ha comunicato un calo di profitti e vendite nel primo trimestre di quest'anno.

La notizia che Nissan prenderà una partecipazione di circa un terzo in Mitsubishi Motors (avanzati negoziati in proposito sono stati confermati) ha scosso il mercato e la Corporate Japan: il gruppo guidato da Carlos Ghosn e partecipato da Renault diventerà il maggior azionista dell'azienda automobilistica controllata finora da society del “keiretsu” Mitsubishi. Il titolo di Mitsubishi Motors è stato sommerso di ordini in mattinata restando sospeso dalle contrattazioni, dopo aver perso circa il 42% da quando, il 20 aprile scorso, emerse lo scandalo dei test truccati sull'efficienza di 4 modelli di minicar. Ieri lo scandalo si è allargato, con l'ammissione che potrebbero essere irregolari i test su quasi tutti i modelli della gamma. Oggi, al termine delle contrattazioni, Nissan annuncerà i suoi risultati di bilancio e dovrebbe rivelare dettagli sulle prospettive dell'intesa con Mitsubishi Motors.

Altri singoli titoli risultano sensibili alle comunicazioni di bilancio. Casio, ad esempio, è oggetto di forti vendite dopo che le sue stime sui profitti operativi non hanno centrato le attese degli analisti. Al contrario brilla Meji Holdings dopo risultati finanziari convincenti.

Sul fronte macroeconomico, spicca la notizia che il Giappone ha registrato il maggior surplus delle partite correnti in nove anni: a marzo l'avanzo è salito del 6,9% a 2.980 miliardi di yen. Il surplus commerciale mensile è aumentato del 39% a 927,2 miliardi di yen, per lo più a causa di una diminuzione del valore delle importazioni di materie prime per l'energia. Secondo le ultime statistiche rilasciate dalla Banca del Giappone, inoltre, ad aprile i prestiti bancari in Giappone sono aumentati del 2,2% rispetto a un anno prima, a un ritmo quindi più veloce del +2% del mese precedente.I verbali della riunione di aprile della BoJ hanno infine segnalato che alcuni membri del Board restano convinti della necessità di attuare misure ulteriormente espansive. Il che induce vari analisti a ipotizzarle forse già a giugno.

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